The Slap

Come può uno schiaffo avere tante ripercussioni sulle vite di tanti personaggi? The Slap è una miniserie australiana tratta da un romanzo di successo che racconta proprio questo. Ossia di come un evento casuale all'interno di una festa travolga e influenzi il corso degli eventi di chi era presente.

The Slap - Di cosa parla

Hector sta per compiere quarant’anni e sua moglie Aisha da mesi gli sta preparando un barbecue di compleanno a cui ha invitato i parenti e i loro migliori amici. La numerosa famiglia di Hector è di origini greche e si è trasferita da tanto in Australia, praticamente in blocco: genitori, sorella, cugino con rispettive famiglie sono presenti alla festa insieme a Anouk, un’amica di famiglia, sceneggiatrice di soap opera, venuta con il suo nuovo giovane compagno, il protagonista della soap che sta scrivendo; Connie, la baby sitter diciassettenne dei figli di Aisha e Hector, sogno erotico di quest’ultimo; e Rosie, la migliore amica di Aisha, con marito e figlioletto pestifero che risponde al nome di Hugo. Sarà proprio quest’ultimo la pietra dello scandalo: legato morbosamente alla madre e mai redarguito dai genitori per le sue azioni esuberanti, violente e spesso dannose che vanno ben oltre la semplice marachella, nel corso della festa raggiunge un tale grado di anarchia che Hector decide di tenerlo impegnato facendolo giocare a cricket con gli altri bambini presenti (i suoi due figli, il figlio del cugino Harry e il ragazzo adolescente con cui Connie è venuta alla festa). Quando Hugo comincia a inveire violentemente contro gli altri bambini brandendo la pericolosa mazza da cricket, Harry, cugino di Hector, perde il controllo e dà un violento schiaffo al bambino. La situazione degenera e i genitori di Hugo praticamente fuggono da casa di Hector minacciando di denunciare Harry. Ma l’evento avrà ripercussioni anche su tutti gli altri presenti, a ciascuno dei quali la serie dedica appunto un episodio.

La miniserie è tratta da un romanzo di successo dello scrittore Christos Tsiolkas, australiano di origini greche. Il romanzo omonimo, il quarto dello scrittore, raccontava appunto di come uno schiaffo dato da un uomo a un bambino potesse generare conseguenze a catena in un gruppo prima affiatato e ha vinto il premio degli scrittori del Commonwealth nel 2009.

Della serie, attualmente inedita in Italia, è stato realizzato un adattamento americano anch'esso inedito in Italia, nel cui cast figurano Peter Sarsgaard, Uma Thurman, Thandie Newton, Brian Cox e la stessa Melissa George nell'identico ruolo di Rosie.

The Slap - I personaggi

Hector, il protagonista, è descritto da subito come un uomo affermato e benestante ma pieno di difetti. Le prime battute della prima puntata sono recitate dalla voce narrante che spiega che la vigilia del suo compleanno il risveglio di Hector era stato totalmente dedicato al sogno erotico del momento, ovvero la baby sitter diciassettenne dei suoi figli. Hector infatti invita anche Connie alla festa con una scusa, nel tentativo di trovare un’occasione per portarsela a letto. In più è abbastanza svogliato e assente nella gestione dei due figli, maschio il maggiore e femmina la minore, cosa che gli viene rinfacciata costantemente dalla moglie.

Aisha è la moglie di Hector, amica di Rosie, la madre del bambino schiaffeggiato. È sconvolta dall'accaduto e anche su questo di troverà in disaccordo col marito, convinto dell’errore del cugino ma meno d'accordo sulla gravità del gesto di quanto sembri. Aisha è una donna forte e determinata e la gestione della famiglia grava completamente sulle sue spalle: per questo è anche preoccupata dal rapporto di Hector con i figli e in particolare con il maggiore, secondo lei trattato troppo duramente dal padre.

Anouk è amica di Hector e Rosie ed è una scrittrice che al momento lavora come sceneggiatrice di una soap opera. Ha una relazione non proprio segreta col protagonista della soap, molto più giovane di lei, ma è stufa della sua vita così com’è, sia perché vorrebbe poter scrivere un romanzo sia perché si trova a dover fronteggiare la malattia in fase terminale della madre e non è sicura di avere la forza per farlo, al contrario di Rosie che è molto presente e servizievole nonostante sia solo un’amica.

Harry è il responsabile dello schiaffo ed è il cugino di Hector. Sicuro di sé e con una bella posizione economica e lavorativa, ha una compagna e un figlio ma anche lui si dimostra poco pulito e corretto in svariati ambiti. Rivendica il suo gesto come normale e naturale perfino davanti alla polizia, sostenendo che il comportamento insostenibile e prolungato del bambino hanno causato la sua perdita di controllo ma che sarebbe potuto accadere a chiunque dei presenti.

Rosie è l’amica di Hector e Anouk ed è la madre del bambino schiaffeggiato. Insicura, emotiva, irritabile, totalmente inadeguata nell'allevare il figlio Hugo, un bambino di quattro anni sempre pestifero e irrequieto, a cui lei ancora concede il seno a ogni pie’ sospinto, pur di distoglierlo da quel che sta facendo o dal guaio che ha appena combinato, e con il quale ha un rapporto decisamente morboso. Non lo punisce mai né tanto meno gli spiega che alcune cose gravi non vanno fatte o sono pericolose, come quella che scatena la reazione di Harry. La sua tensione crescente per il comportamento del figlio a casa degli amici sfocia ovviamente in una reazione particolarmente violenta nel momento dello schiaffo. È tra le lacrime e le accuse che lei e il marito lasciano la festa per tornare a casa; Anouk si offre di accompagnarli in auto per evitare che guidino in uno stato così alterato, mentalmente e fisicamente (hanno abbondantemente bevuto entrambi).

Connie ha diciassette anni, è orfana e perciò vive con la zia. Sta finendo il liceo e nel tempo libero fa la baby sitter, occupandosi sia dei figli di Hector che di Hugo. La sua freschezza e il suo fascino hanno colpito Hector al punto da provarci apertamente, salvo poi rientrare in sé dopo lo schiaffo e ammettere con lei che farebbero uno sbaglio se andassero oltre. Quando Hector la invita al barbecue si fa accompagnare dal suo migliore amico Richie, a cui poi sarà affidato il compito di gestire i bambini nel gioco del cricket.