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Zona a rischio

Regia di Steve Anderson vedi scheda film

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La recensione su Zona a rischio

di LoSqualoSiciliano
8 stelle

La storia di un ragazzo , un gangstar , un padre che dopo l'ennesimo omicidio finisce per scontare 10 anni di galera , lasciando in mani all'amico le mani sul regno dei Deauce , ma nel frattempo ripensa ai danni fatti a suo figlio e di quello che gli potrà accadre ora che sta crescendo senza padre , nel frattempo il figlio stesso sta per intrapendere la stessa strada del padre con l'aiuto del vecchi amico Ray Ray ora capo di tutta Los Angeles .

 

 

 

South Central tradotto qui in Italia in Zona a rischio è forse uno dei Crime/Dramma più sottovalutati e meno conosciuti almeno qui nel nostro paese di sempre , vi dico soltanto che il produttore di questo film è Oliver Stone , pellicola che io non avevo mai sentito nominare sino a ieri sera quando andato su Netflix me lo sono trovato di fronte nella lista delle recenti aggiunte incuriosito sia dal fatto di essere stato votato dagli utenti con cinque stelle ed anche per il fatto che io sono un amante dei film delle gang di afroamericani lo ho avviato immediatamente e che dire ... ?

La pellicola diretta da Stephen Milburn Anderson è un qualcosa di davvero sorprendente perchè ci racconta i fatti in un modo davvero impeccabile anche grazie ad una prova attoriale di Glenn Plummer davvero di rileivo per essere un attore quasi sconosciuto e alla prime armi a quei tempi , il film ha una notevole tensione , un grande ritmo delle scene davvero tese e inteliggenti in poche parole è davvero un peccato che questo film non sia arrivato qui in Italia nel 1992 , infatti il film lo potete guardare esclusivamente in linga originale e con i sottotitoli ma forse è un bene perchè il grande pregio di questi film è il visionarli nella lingua madre dove si sentono gli accenti degli attori che sembrando davvero dei Gangstar di quegli anni .

Gli anni novanta sono stata una manna del cielo per questo genere dove si meritano menzione il più famoso di tutti Boyz in the hood , Nella giungla di cemento , Clockers e New Jack City ma a mio parere questo South Central non ha nulla da invidiare con tutti questi titoli e si merita il titolo di cult movie , la storia in se la abbiamo già vista molte volte come in qusi tutti i film in questione ovvero quello di riuscire a sfuggire da quella vita fatta di droga , carceri , sparatorie e conseguenti morti , ma quello che rende unico tra loro questo film  è il cambiamento di  questo padre , che vuole cambiare per il bene di suo figlio che sa di aver  sbagliato anche grazie all'incontro di un uomo che in passato a perso il suo bambino a causa della malavita e che ora mette lui nella retta via , il che ci fa capire che le persone , tutte le persone sono così come le vediamo per dei logici motivi e che in fondo tutti possono cambiare anche dopo aver passato una vita sopra le righe , in fondo la morale del film e che le colpe/errori dei padri ricadranno sempre suoi loro figli.

Molto azzeccata la colonna sonora del film che ci accompagnerà durante tutto il viaggio di redenzione di questo padre in lotta con se stesso .

Per concludere un film efficace e che sa dare tantissime emozioni soprattutto in un finale come pochi per questo genere , film ingiustamente non valorizzato dalla distribuzione anche degli Usa dove incasso pochi spiccioli , un film che per me è diventato uno dei cult dei crime/drama degli anni novanta , e che rispecchia quello che l'uomo può essere e che può diventare .

 

 

Voto 8.5

 

arrivederci ed alla prossima review!!!

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