Dalla finestra di un appartamento di San Pietroburgo, ci si trova prodigiosamente nel cuore della "Ville Lumière". Quale migliore occasione per dare il via a tutta una serie di traffici clandestini fra la povera Russia e l'opulenta Francia? Se ci si mette anche il fascino di una imbalsamatrice "sur Seine", il gioco diventa ancor più stimolante per il professore russo che ha scoperto il passaggio.
Note
Il film ha fatto miracoli nell'ex Urss, ma, visto da noi, appare più che altro un'occasione abbastanza mancata, con un'idea di partenza brillante e un risultato su cui pesano soluzioni prevedibili e presenze che hanno il solo spessore delle macchiette.
Un gruppetto di buontemponi russi scopre che la finestra di una delle camere della "komunalka" in cui vivono non dà sullo squallido cortile ma su.... la torre Eiffel!
La nuova Russia, uscita dalla caduta della vecchia Unione Sovietica, a confronto con la società occidentale, rappresentata da una Parigi anni ’90, raggiungibile da una porta magica dalla quale si transita da San Pietroburgo alla capitale francese. I russi, inizialmente stupiti di tanto benessere capitalistico, si adattano ben presto a viverci, cercando di trarne profitto, prima vendendo… leggi tutto
La parigina Nicole (Agnes Soral) diventa vittima di irruzioni domestiche stravaganti da parte di un gruppo di coinquilini russi. Esasperata dalla situazione, Nicole prima chiama la polizia e poi, vista l'inefficacia dell'operazione, si lancia all'inseguimento dei russi. E si ritrova, incredibilmente, a Leningrado. La chiave della favola sta infatti nella porta di una casa dell'odierna San… leggi tutto
E' un film velocissimo e rutilante, a momenti persino troppo, con tanti personaggi, per il quale - come succede ogni tanto - il titolo italiano non appare inappropriato. Si tratta di una satira della Russia post-sovietica, accentuata dal paragone e contrasto con il mondo occidentale, nella fattispecie Parigi. Lo spunto narrativo su cui si basa tutta la vicenda, cioè la finestra che da…
La parigina Nicole (Agnes Soral) diventa vittima di irruzioni domestiche stravaganti da parte di un gruppo di coinquilini russi. Esasperata dalla situazione, Nicole prima chiama la polizia e poi, vista l'inefficacia dell'operazione, si lancia all'inseguimento dei russi. E si ritrova, incredibilmente, a Leningrado. La chiave della favola sta infatti nella porta di una casa dell'odierna San…
Consiglio ai buongustai ; esclusi i vegetariani. Sono ricette molto semplici che so fare persino io... I film citati possono essere poi visti in attesa della mezzanotte (consiglio vivamente l'1) e il 3).
Ci sono film che hanno la prerogativa di sparire, o di nascondersi molto bene. In genere io dico che se si perde di vista qualcosa o qualcuno è perché non valeva la pena tenerli bene in vista. Non…
“Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio” è una bella storia di Lakhous Amara, sull’integrazione, sull’intolleranza, sulla convivenza, sui luoghi comuni e sugli…
La nuova Russia, uscita dalla caduta della vecchia Unione Sovietica, a confronto con la società occidentale, rappresentata da una Parigi anni ’90, raggiungibile da una porta magica dalla quale si transita da San Pietroburgo alla capitale francese. I russi, inizialmente stupiti di tanto benessere capitalistico, si adattano ben presto a viverci, cercando di trarne profitto, prima vendendo…
Il surreale in maniera leggera ed anche divertente, nella seconda parte si perde un po' il ritmo ed il gioco, e si scivola sulla confusione o sulla trama troppo ovvia. Il gioco fra Russia e Francia, e la critica al sistema ed alla mentalità russa è alquanto indovinato. Il problema molto russo (ma non solo) della carta bollata, viene messo alla berlina. Ad un certo punto però ci si gira…
Carino, simpatico, semplice, come i protagonisti di questa divertente storia che non appesantisce né intimorisce, nonostante il significato di fondo che il film vorrebbe sottintendere.
Desta interesse il fatto che la trama pare arrampicarsi non tanto sui singoli personaggi, sulla loro condizione socio-politica – socio-economica, ma sul desiderio, sull’istinto, sul sogno rappresentato da…
Nella Russia invasa dalla produzione occidentale è stato uno dei pochi veri successi di pubblico; nella Russia colonizzata dalle coproduzioni ecco finalmente un film riuscito, non prigioniero dei cliché del "cinema di qualità europeo". Un musicista di San Pietroburgo, Tchijov, cambia casa e si trasferisce in un alloggio del centro della città, affittando una camera che era occupata da una…
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Un gruppetto di buontemponi russi scopre che la finestra di una delle camere della "komunalka" in cui vivono non dà sullo squallido cortile ma su.... la torre Eiffel!
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