Regia di Blake Edwards vedi scheda film
Questo non è Blake Edwards.E anche Benigni,il nostro cartone animato vivente da esportazione qui ha ben poco di comico.E'un film grandi firme,in cui Edwards a quasi quindici anni dalla morte di Sellers raccoglie il meglio del cast degli altri film della serie della Pantera Rosa,li mette al servizio dell'unico a suo parere in grado di riportare in vita il talento comico di Sellers(sottovalutando il fatto che Benigni e Sellers non potrebbero essere più lontani) ma l'operazione fallisce miseramente .Al botteghino americano incassò una miseria,qui in Italia andò meglio anche perchè Benigni ha avuto sempre un seguito che andava a vedere i suoi film a scatola chiusa.Ed ero anche io tra questi.Ricordo ancora oggi la delusione cocente che provai nel vedere questo film nel quale riponevo aspettative altissime.Uno dei miei registi preferiti,uno degli ultimi maestri della commedia che aveva dato lustro al cinema con capolavori come Victor/Victoria ,un attore tra i miei preferiti.E invece il film è un mezzo aborto.Di chi la colpa?Non lo so anche se qualche sospetto ce l'ho.Benigni sembra che vada col pilota automatico,si autodoppia che è uno schifo e si offre a gags da cinema muto che hanno poco a che spartire con la sua comicità.E quando lo vediamo in sella a una bicicletta vestito da poliziotto sembra proprio che voglia imitare il grande Jacques Tati vestito da postino in quel piccolo capolavvoro che era Giorno di festa.Quello che vien fuor da questo tentativo di imitazione è al massimo un surrogato un po'stantio.Di solito Benigni colpisce oltre che per la bravura per la sua comicità irriverente.Qui di irrivrente non c'è nulla a meno che non si reputi irriverente cercare un erede dell'inimitabile Sellers....
regia fiacca,senza ritmo
va col pilota automatico affondando come il film
elegante e nulla più
ricorda i suoi bei tempi
non memorabile
sempre simpatico
insomma
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