Sul suolo francese viene rapita Jasmine, una principessa mediorientale. Per una circostanza fortuita, viene incaricato del "caso" il gendarme di seconda classe Jacques Gambrelli. Purtroppo costui altri non è che il figlio naturale del "famigerato" ispettore Jacques Clouseau, e, come suo padre, è un imbranato totale. Ma Clouseau-figlio sbroglierà la faccenda e, per di più, farà breccia nel cuore della donna. Fiasco in Usa e buon successo in Italia, per un Benigni poco a suo agio in uno schema che non gli dà sufficiente libertà di "sbracare". Si ride, ma molto meno di quanto ci si aspetti.
VOTO : 5,5.Bruttino. Edwards ha perso la leggerezza e non riesce a dare brillantezza al racconto, sprecando completamente la verve che Benigni gli avrebbe potuto garantire.Purtroppo le idee non ci sono.Operazione inutile.
Fuorviato dalle cattive recensioni, non avevo mai avuto l'occasione di vedere questo film. L'ho trovato a tratti esilarante, con un Benigni che a volte esagera ma nel complesso è divertentissimo. Sicuramente da vedere.Voto 7
Se togliamo Benigni, di questo film, rimane ben poco. Sicuramente lo spettatore parte con una certa aspettativa quando legge nel titolo la "pantera rosa", ma certamente questo non lo salva da un giudizio insufficiente.
IL PEGGIOR FILM CON BENIGNI E LA PEGGIORE OPERA DEL GRANDE EDWARDS.SCONCLUSIONATO CON UN BENIGNI CHE NON RIESCE A FAR RIDERE NEMMMENO QUANDO FA' IL VERSO DI STESSO.QUASI INGURADABILE.
Il figlio della pantera rosa offre una delle più brutte performance di Benigni, in più penalizzato da un doppiaggio risibile (dello stesso Benigni). E Blake Edwards sembra aver perso la mano. Solo qualche trovata si salva.
Nei primi anni 90, il Benignaccio nazionale era in gran forma al cinema come attore, ma soprattutto nei film da lui stesso diretti come "Johnny Stecchino" e "Il mostro", dove le sue performance attoriali sono dei piccoli capolavori di comicità. Meno bene andò con questo "Figlio della pantera rosa" diretto da Blake Edwards: la comicità "slapstick" ereditata dalle puntate precedenti in cui… leggi tutto
Nell'ormai remoto 1992 il regista Blake Edwards tenta di riportare sul grande schermo il suo cavallo di battaglia più famoso: la pantera rosa. La saga del goffo ed imbranato ispettore Closeau sembrava morta con il compianto Peter Seller vittima di un attacco di cuore a soli 55 anni nell'estate di 40 anni fa; tuttavia il geniale regista americano riporta in vita la saga con una geniale… leggi tutto
Recensione col vecchio nickname Titanic900: "Sinceramente, una delusione totale. Certo, vedere Herbert Lom nei panni di Dreyfuss e Cato, fa sempre piacere. Il punto è che in tutto il film ho riso poche volte. Benigni poi, che delusione. cioè mi spiego. Benigni è il punto cardine ed il punto debole del film. Tutte e due le cose. Il punto debole, perchè non è… leggi tutto
Nell'ormai remoto 1992 il regista Blake Edwards tenta di riportare sul grande schermo il suo cavallo di battaglia più famoso: la pantera rosa. La saga del goffo ed imbranato ispettore Closeau sembrava morta con il compianto Peter Seller vittima di un attacco di cuore a soli 55 anni nell'estate di 40 anni fa; tuttavia il geniale regista americano riporta in vita la saga con una geniale…
Questo post è dedicato a Roberto Benigni. Ringrazio in primis tutti coloro che leggeranno questo lungo, lunghissimo articolo. Buona lettura! Ma chi… segue
Una principessa viene rapita ed il gendarme Benigni ha l'incarico di ritrovarla... ma egli non è altri che il figlio del famigerato Jacques Clouseau.
Non è paragonabile ai mitici film di Peter Sellers e Blake Edwards ma il talentuoso Benigni riesce a strappare qualche risata anche se il copione non lo aiuta. Nel complesso, però, è un'operazione nostalgica che qua e…
Che siano agenti speciali, poliziotti, tenenti o commissari di polizia, spie, investigatori privati o agenti segreti, in loro compagnia lo spasso è garantito! Quali di questi detective superpazzi vi ha…
Nei primi anni 90, il Benignaccio nazionale era in gran forma al cinema come attore, ma soprattutto nei film da lui stesso diretti come "Johnny Stecchino" e "Il mostro", dove le sue performance attoriali sono dei piccoli capolavori di comicità. Meno bene andò con questo "Figlio della pantera rosa" diretto da Blake Edwards: la comicità "slapstick" ereditata dalle puntate precedenti in cui…
Vi sono dei film comici che , malgrado un certo successo di pubblico, a me hanno solo annoiato . Dicono che sia molto difficile far ridere la gente e in effetti se lo "humour" e le situazioni comiche non vengono bel…
Premettendo che non ho ancora avuto il piacere di vedere i prequel di Blake Edwards, non ho trovato questo film così pessimo come vogliono farlo passare. La trama è un po' stiracchiata e diverte soltanto in pochi momenti, ma tutto sommato è piacevole e simpatica. Racconta le vicissitudini del figlio illegittimo dell'ispettore Clouseau, pasticcione proprio come suo…
Recensione col vecchio nickname Titanic900: "Sinceramente, una delusione totale. Certo, vedere Herbert Lom nei panni di Dreyfuss e Cato, fa sempre piacere. Il punto è che in tutto il film ho riso poche volte. Benigni poi, che delusione. cioè mi spiego. Benigni è il punto cardine ed il punto debole del film. Tutte e due le cose. Il punto debole, perchè non è…
Questo non è Blake Edwards.E anche Benigni,il nostro cartone animato vivente da esportazione qui ha ben poco di comico.E'un film grandi firme,in cui Edwards a quasi quindici anni dalla morte di Sellers raccoglie il meglio del cast degli altri film della serie della Pantera Rosa,li mette al servizio dell'unico a suo parere in grado di riportare in vita il talento comico di …
Edwards lo ammiro tantissimo da sempre e Benigni certamente è un personaggio a cui non mi posso sottrarre facilmente,eppure, malgrado il lancio stratosferico ad iniziare da Cannes, fu una delusione e forse anche annunciata. Benigni è un attore e non solo questo, cioè un personaggio che va oltre e quindi l'intesa fra regista e attore deve essere più che…
Sinceramente, una delusione totale. Certo, vedere Herbert Lom nei panni di Dreyfuss e Cato, fa sempre piacere. Il punto è che in tutto il film ho riso poche volte. Benigni poi, che delusione. cioè mi spiego. Benigni è il punto cardine ed il punto debole del film. Tutte e due le cose. Il punto debole, perchè non è Benigni, li affibbiano una parte da idiota totale, non idiota e basta com'erà…
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Commenti (13) vedi tutti
Cavolata buttata lì dalla Rai per la presenza di Benigni al SanRemo del 2020 ! Alla fine concordo pienamente con il fiasco negli U.S.A. ! voto.0.
commento di chribio1Insopportabile. Povero Edwards. Voto 3.
commento di ezzo24Benigni riesce a strappare qualche risata.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiVOTO : 5,5.Bruttino. Edwards ha perso la leggerezza e non riesce a dare brillantezza al racconto, sprecando completamente la verve che Benigni gli avrebbe potuto garantire.Purtroppo le idee non ci sono.Operazione inutile.
commento di supadanyIl peggiore film della serie(ed uno dei peggiori di Benigni ed Edwards)
commento di antonio de curtisFuorviato dalle cattive recensioni, non avevo mai avuto l'occasione di vedere questo film. L'ho trovato a tratti esilarante, con un Benigni che a volte esagera ma nel complesso è divertentissimo. Sicuramente da vedere.Voto 7
commento di jeffwineche tristezza
commento di klunk
commento di DaltonDivertente,meglio dell'ultimo episodio con Steve Martin.
commento di Lebowsky84divertente ma banale
commento di leo$Se togliamo Benigni, di questo film, rimane ben poco. Sicuramente lo spettatore parte con una certa aspettativa quando legge nel titolo la "pantera rosa", ma certamente questo non lo salva da un giudizio insufficiente.
commento di thomaspiIL PEGGIOR FILM CON BENIGNI E LA PEGGIORE OPERA DEL GRANDE EDWARDS.SCONCLUSIONATO CON UN BENIGNI CHE NON RIESCE A FAR RIDERE NEMMMENO QUANDO FA' IL VERSO DI STESSO.QUASI INGURADABILE.
commento di superficie 213Il figlio della pantera rosa offre una delle più brutte performance di Benigni, in più penalizzato da un doppiaggio risibile (dello stesso Benigni). E Blake Edwards sembra aver perso la mano. Solo qualche trovata si salva.
commento di kael