Espandi menu
cerca
L'inganno

Regia di Sofia Coppola vedi scheda film

Recensioni

L'autore

steno79

steno79

Iscritto dal 7 gennaio 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 239
  • Post 22
  • Recensioni 1730
  • Playlist 106
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su L'inganno

di steno79
8 stelle

Ho visto anni fa il film di Don Siegel “The beguiled” e l’ho anche recensito, ma a dire il vero al momento non lo ricordo più benissimo. Non sono in grado di fare un confronto preciso con il remake di Sofia Coppola, che mi è sembrato ugualmente un film interessante e ben risolto: forse la differenza principale è che Siegel fece un film più “pulp” e visionario, mentre la Coppola sembra molto preoccupata di realizzare un’opera all’insegna del rigore formale e dell’eleganza nella messinscena. La prima parte comunque mi ha ricordato molto il film di Siegel, di cui sembra riprendere da vicino diverse scene e dialoghi, visto che la sceneggiatura scritta dalla regista stessa è basata sia sul romanzo di Peter Cullinan che sulla sceneggiatura di Albert Maltz e Irene Kamp per il film di Siegel, citati nei titoli di coda (c’era bisogno di seguire così da vicino una sceneggiatura altrui?). La Coppola adotta un punto di vista naturalmente diverso rispetto a Siegel, privilegiando la presenza e il ruolo delle donne e riducendo il personaggio di Colin Farrell a poco più che un comprimario. E’ un’opera di presa forse non immediata, un thriller psicologico volutamente lento e raffreddato, ma dove la regista mostra una meticolosa cura per le psicologie dei personaggi e si avvale di una magistrale fotografia, che nelle scene illuminate dalle candele ha una ricchezza luministica quasi kubrickiana. E va segnalato anche un ottimo cast, con una Nicole Kidman all’altezza delle sue migliori prove nel ruolo di miss Farnsworth (ma non saprei se vinca il confronto con la Geraldine Page del film precedente), una Kirsten Dunst ben calibrata nell’orgoglio e nella rabbia e una Elle Fanning sicuramente da tenere d’occhio. Al di là del confronto inevitabile col film precedente, “L’inganno” è un dramma efficace, dalla progressione drammatica sicura e dalla raffinata veste formale; meglio goderselo come film autonomo e come conferma di un talento registico ormai assodato.

Voto 8/10

Kirsten Dunst, Colin Farrell

L'inganno (2017): Kirsten Dunst, Colin Farrell

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati