Regia di Sofia Coppola vedi scheda film
Un film molto più di forma che di sostanza.
E' difficile, vedendo questo film, non pensare a La notte brava del soldato Jonathan, cioè la prima trasposizione cinematografica del romanzo di Cullinan, solo che lì eravamo su ben altri livelli, decisamente superiori a questo modesto L'inganno. Il problema principale è che un film molto più di forma che di sostanza, con un'ottima ricostruzione dell'atmosfera e del contesto storico, ma con personaggi ben poco sviluppati e interessanti, la cui psicologia non risulta approfondita e tantomento l'evoluzione dei loro sentimenti e delle loro intenzioni. La storia risulta così lineare e condotta con estrema superficialità. Persino le interpretazioni risultano credibili e nulla più.
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