Regia di Richard Thorpe vedi scheda film
Anche questo è un altro film d'avventura con un pizzico d' intrigo che ha suggestionato la mia infanzia, come Scaramouche e I tre moschettieri (quello con Gene Kelly); anche se non all' altezza di questi ultimi - a distanza di tempo ne vedo i limiti - Il prigioniero di Zenda è una pellicola molto piacevole e gidibilissima.
Per sventare un complotto politico che mira al trono di uno stato improbabile e immaginario, un sosia si sostituisce al vero sovrano durante l'incoronazione, e s' innamorerà della futura regina (una regale Debora Kerr).
Il finale è meno scontato e dolciastro di quanto ci si potrebbe aspettare.
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