Regia di Taylor Sheridan vedi scheda film
Thriller semplice e diretto, magnificamente supportato dai maestosi paesaggi innevati del Wyoming. Voto: 7,5
Thriller semplice e diretto che ha il grande pregio di non eccedere nella ricerca esasperata di colpi di scena e sequenze truculente. A mio gusto personale, trovo molto più intrigante la prima parte, in cui i paesaggi maestosi del Wyoming (a tutti gli effetti co-protagonisti del film) fanno da sfondo alla presentazione dei personaggi principali: un cacciatore bianco, con una ex moglie arapaho e un figlio piccolo, e una giovane agente dell'FBI, palesemente spaesata nelle lande innevate.
Nella seconda parte emergono i tipici stilemi di certo cinema a stelle e strisce, dove a farla da padrone sono le armi. Molto apprezzabile la scelta di rinunciare alla scontatissima love story, resta però la pecca di un protagonista troppo perfetto, eroe senza macchia e senza paura, forte coi prepotenti e gentile coi deboli, oltre che filosofo, psicologo e chissà, magari anche cuoco sopraffino.
A parte questo, il film rimane assai piacevole.
Voto: 7,5
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