Uno sceneggiatore televisivo viene messo all'indice a causa della "caccia alle streghe" anticomunista promossa dal senatore McCarthy. Per continuare a scrivere, chiede a Howard Prince (Allen), modesto cassiere di bar, scommettitore e bookmaker, di fargli da prestanome. Costui diventa ricco e celebre per procura, offrendosi allo stesso modo anche ad altre vittime del maccartismo. Ritt, che all'epoca fu a sua volta vittima della crociata anticomunista del senatore McCarthy (come pure Zero Mostel e Hershel Bernardi), opta per il tono della commedia amara nella ricostruzione di quegli anni, e il film è lodevole anche se un po' discontinuo (e la scelta di Allen come protagonista non è felicissima).
Film abbastanza riuscito, con qulache gag da classico Allen che si intramezza ad un copione piuttosto caustico sulle liste nere che fecero cadere molte teste di personaggi popolari durante la Guerra Fredda. Intelligente.
Ottimo l'approccio a questo film, che sfrutta la verve comica di Woody Allen per trattare un tema pesante come la caccia alle streghe comuniste. La storia, però, è un susseguirsi di alti e bassi e la mancanza di continuità si sente, eccome.
Com’è noto, nei primi anni cinquanta si scatenò negli USA una vera e propria caccia alle streghe, ovvero una dilagante campagna anticomunista a cura della Commissione Parlamentare sulle Attività Antiamericane indirizzata in special modo contro il mondo dello spettacolo e nei confronti degli artisti colpevoli di manifestare liberamente le proprie idee, in aperto contrasto con quelle della… leggi tutto
J'accuse politico/ideologico da parte di esponenti di spicco della cinematografia ebraica hollywoodiana (tutti, o quasi, emarginati nella lista nera) nei confronti della paranoia comunista del governo maccartista in piena guerra fredda. Woody Allen è un cassiere qualunque col vizio delle scommesse che, per conto di un amico sceneggiatore epurato dalle produzioni televisive per sospettato… leggi tutto
Si parla sempre del Mereghetti, del Morandini e del Farinotti, ma stranamente in questo forum nessuno -per quel che ne so- ha mai aperto una discussione sulla GUIDA AI FILM di LEONARD MALTIN (che in…
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Una commedia leggera, amara e pungente contro il vergognoso maccartismo americano. Ritt la dirige con leggerezza Macintosh estrema intelligenza, portando, naturalmente e senza troppe forzature, lo spettatore verso la condanna sdegnata di quel sistema. Bravo Allen in un registro diverso dai suoi soliti standard. Straordinaria la prova di Zero Mostel
Contro il maccartismo proprio alcuni di coloro che ne furono tenuti d'occhio in quella famosa "lista nera" con una commedia diretta e nello stesso tempo amarognola. Allen non è totalmente l'Allen che conosciamo (e lo vediamo per la prima volta in una veste non totalmente comica) ma è più che bravo.
Vi sono numerosi film che descrivono anche criticamente il mondo del cinema americano, i suoi eccessi, le sue follie, la disperazione delle star, esseri umani trasformati in semidei che alla lunga si…
Un noto uomo politico da tempo ci toglie il gusto di molte cose, tra queste due in particolare mi hanno colpito più delle altre : per troppi anni , ad ogni evento sportivo mondiale, non ho più…
Ritt si serve dell'ironia di Allen per attaccare, uno dei primi che lo ha fatto, il periodo della caccia alle streghe e Allen accetta, anche inaspettatamente, dimostrando che sa mettersi perfettamente agli ordini di altro regista, anche se inizialmente lo aveva già fatto. Alcuni critici non furono del parere di aver scelto Allen, per me invece la cosa calza a pennello, e con buona…
A distanza di due mesi si torna a parlare male di un regista: David Cronenebrg, così come è stato per i Grandi Francis.F.Coppola, Clint Eastwood , Ang Lee, Manoel De Olivera. Allora…
Sarà perché ho iniziato l'anno con una bella febbre e non avevo niente di meglio da fare che mi sono fermato a pensare a quali film mi hanno influenzato a tal punto da farmi tornare a riflettere…
Uno dei più efficaci, convincenti e spietati film contro la paranoica America del maccartismo. E' un film drammatico a cui non manca un po' di spirito e che riesce ad essere davvero pungente e coinvolgente. Woody Allen nel ruolo del protagonista, dopo numerosi film comici riusciti, si dimostra perfetto anche in un ruolo drammatico.
film di denuncia su una pagina vergognosa della storia americana , il maccartismo, un po sui toni di commedia un po serio...bellissimo il finale...( da non perdere, la cosa piu bella del film secondo me) woody allen che comincia con una parte un po meschina ma poi..( non anticipo altro)
Una commedia in cui Woody Allen non è Woody Allen al 100%, ovvero il personaggio non aderisce completamente al suo standard e, d'altro canto, lui non rende quanto presumibile. Si tratta inoltre di un lavoro di denuncia, sotto una forma leggera, con una trama ben intessuta di gag e di battute, ma mai disposta a ridere delle situazioni trattate, anzi puntando il dito ben fermo contro uno dei…
Un film contro il maccartismo interpretato da un buon Woody Allen. L'argomento è serio ma il personaggio principale lo rende meno impegnativo. Di film così, che denunciano le malefatte politiche, che aiutano a far capire la gente cosa è successo, c'è sempre bisogno.
Uno dei titoli più celebri a proposito di una pagina tra le più scomode e vergognose della storia degli Stati Uniti, è "Il prestanome", diretto da un regista spesso impegnato come Martin Ritt, con la curiosa scelta di Woody Allen nel ruolo del personaggio principale, l'ometto Howard Prince, da chiunque reputato una mezza calza, che aiuta per denaro uno sceneggiatore nei guai per via…
Un film su quella vergogna americana del maccartismo agli inizi degli anni 50 scritto diretto e interpretato da vittime della benemerita commissione per contrastare le attivita'anti americane.Il tono è quello della commedia amara,la descrizione che si fa dell'ambiente televisivo e cinematografico è sicuramente poco lusinghiera,la presenza di Allen come protagonista dona quel tocco di surreale…
[regole del sito: Cosa è una playlist:
Una playlist è un elenco di titoli di film. Se volete è una specie di classifica. Tutto qui.
Ma per fare un elenco bisogna scegliere: ed ecco allora che dietro a ogni elenco…
E' risaputo che la storia viene scritta (o riscritta) dai vincitori (presunti tali, o tali per il momento)
E' risaputo anche che il "conformismo" è tentazione difficile da vincere, salire sul carro dei "vincitori" ci…
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Commenti (4) vedi tutti
Uno dei più efficaci, convincenti e spietati film contro il maccartismo.
leggi la recensione completa di Carlo Cerutiforse uno dei peggiori film di Woody Allen, non al meglio della forma e della sua stessa fama
commento di IGLIFilm abbastanza riuscito, con qulache gag da classico Allen che si intramezza ad un copione piuttosto caustico sulle liste nere che fecero cadere molte teste di personaggi popolari durante la Guerra Fredda. Intelligente.
commento di supadanyOttimo l'approccio a questo film, che sfrutta la verve comica di Woody Allen per trattare un tema pesante come la caccia alle streghe comuniste. La storia, però, è un susseguirsi di alti e bassi e la mancanza di continuità si sente, eccome.
commento di sonicyouth