Ideata e prodotta da David Wilcox ed ispirata all’omonima serie di romanzi scritti da Gabriella Pierce, 666 Park Avenue, serie horror del 2012, segue le vicende di una coppia in cerca di lavoro che viene assunta per gestire il Drake, un lussuoso condominio di New York. In un mix di misteri, colpi di scena ed eventi sovrannaturali, i due si troveranno ad affrontare e convivere con gli oscuri segreti che nasconde il palazzo.
666 Park Avenue - Di cosa parla
New York. Al civico 999 (letto al contrario 666) in Park Avenue si trova un lussuoso ed antico palazzo: il Drake. Nonostante l’infausto indirizzo - chiaro riferimento al numero del Diavolo - gli inquilini non mancano, anche per merito dell’affabile proprietario, Gavin Doran (Terry O’Quinn) e di sua moglie Olivia (Vanessa L. Williams), che però nascondono un oscuro segreto. Alla stregua di un Diavolo tentatore Gavin attira potenziali clienti proponendo un lussuoso soggiorno e solo successivamente alza la posta in palio: sfruttando misteriose forze sovrannaturali che pervadono il palazzo propone ai malcapitati inquilini il classico patto del Diavolo. Il Drake, infatti, esercita una forza oscura sugli ignari residenti facendo presa sui loro desideri più nascosti che vengono puntualmente esauditi.
Il ruolo di Gavin, abile orchestratore di inganni, viene subito chiarito nelle scene iniziali della serie, quando si trova a dover “riscuotere” quanto dovuto da un violinista debitore di un decennio di performance virtuose, ovviamente merito del Drake.
Di tutto ciò sono all’oscuro Henry (Dave Annable) e Jane (Rachael Taylor), giovane coppia idealista del Midwest appena trasferitasi a New York.
I due, attratti da una splendida opportunità lavorativa proposta da Doran (amministrare il Drake), colgono al volo l’occasione senza sospettare che dietro la loro assunzione ci sia un piano ben architettato che metterà a repentaglio le loro stesse vite.
Henry è un giovane avvocato che lavora nella sezione urbanistica del comune, mentre Jane, a cui è stato offerto il lavoro, è un architetto con la passione per i vecchi edifici e di conseguenza si trova assolutamente a suo agio nel nuovo incarico.
Una delle sue prime mansioni è ispezionare il palazzo e fare la conoscenza dei suoi abitanti, ma fin da subito, dopo aver visto uno strano mosaico nel seminterrato, inizia ad avere strani presentimenti. Le sue sensazioni vengono ulteriormente alimentate nel sonno, disturbato da incubi assolutamente realistici.
Se per Jane il destino sembra intrinsecamente legato al nuovo impiego, lo stesso non si può dire per Henry. Almeno all’inizio il suo ruolo nella serie sembra relegato a quello di partner scettico, ma naturalmente il “Diavolo” ha un progetto anche per lui.
In questo scenario i protagonisti fanno la conoscenza di Brian Leonard (Robert Buckley), scrittore in cerca della vena creativa che nonostante sia sposato con Louise (Mercedes Masohn) viene sempre “distratto” dall’avvenente vicina di casa Alexis (Helena Mattsson).
La serie, inizialmente pensata per più stagioni, ha una struttura narrativa a più livelli.
La prematura cancellazione ha fatto sì che la trama principale si intrecciasse con maggior rapidità alle storie dei personaggi secondari mettendo in secondo piano una narrazione di tipo verticale, senza dare l’impressione, però, di un racconto affrettato. Di contro l’assenza quasi totale di verticalità rende difficile la visione allo spettatore occasionale.
I fan del genere horror potrebbero trovare molti cliché - corridoi infestati, presenze nei muri, stanze misteriose, ascensori posseduti, rimandi satanici, incubi paranormali - che non pregiudicano però l’intera opera ed anzi, proprio sfruttando luoghi comuni, riesce a mantenere alto l’interesse con diversi colpi di scena e inaspettati e insospettabili intrecci. Niente di particolarmente spaventoso, dunque, per lo spettatore avvezzo al genere, seppure la presenza di un Terry O’Quinn (è il caso di dire) inDiavolato conferisca un tono inquietante ad ogni situazione.
Una possibile chiave di interpretazione mostra 666 Park Avenue come una serie ibrida, mix di vari generi, ed in questo senso viene sfruttato l’horror non necessariamente per fare paura ma per introdurre altri elementi (mistero, thriller, relazioni sentimentali) coniugando mitologico e moderno.
La decisione anticipata di cancellare la serie non ha probabilmente fornito il tempo necessario per esprimere il massimo potenziale, ma almeno ha reso possibile per gli autori chiudere la storyline dei protagonisti senza lasciare in sospeso la trama, come invece spesso avviene per le serie concluse anzitempo.
Il cast
Rachael Taylor, attrice e modella australiana, interpreta Jane Van Veen. Nel 2004 cominciò la sua carriera di attrice in alcuni film per la TV statunitense. Nel 2005 venne scelta per essere la protagonista di HeadLand, una serie TV australiana. Nel 2007 è stata coprotagonista di Transformers. Ha recitato anche in… Vedi tutto
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Rachael Taylor
Jane Van Veen
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Dave Annable
Henry Martin
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Robert Buckley
Brian Leonard
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Samantha Logan
Nona Clark
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Mercedes Mason
Louise Leonard
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Erik Palladino
Tony DeMeo
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Helena Mattsson
Alexis Blume
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Vanessa Williams
Olivia Doran
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Terry O'Quinn
Gavin Doran
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Mercedes Masöhn
Guida agli episodi
Produzione e ricezione
La serie ha un punteggio di 6.9/10 sul sito IMDB (su una base di 15.600 voti) che conferma un interesse scarso da parte del pubblico. Ne è la riprova la cancellazione prematura dello show in seguito ai bassi ascolti ottenuti.
Le stagioni
Stagione 1
La prima ed unica stagione, composta di 13 episodi da 43 minuti ciascuno, è andata in onda in prima visione sul canale statunitense ABC dal 30 settembre 2012 al 13 luglio 2013. Gli ultimi quattro episodi, tuttavia, sono stati trasmessi per la prima volta dal canale spagnolo Calle 13 dal 29 gennaio al 19 febbraio 2013.
In italia è stata trasmessa in prima visione dal canale Premium Action dal 4 novembre 2013 al 13 gennaio 2014.
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