Trama
Una ricostruzione dei fatti della celebre evacuazione di Dunkirk, quando, agli inizi della Seconda guerra mondiale, decine di migliaia di uomini delle truppe britanniche e delle forze alleate si ritrovarono circondati dalle forze nemiche. Intrappolati sulla spiaggia, con le spalle al mare e i tedeschi che avanzavano, i soldati dovettero così affrontare una situazione caotica ed estremamente difficile: l'operazione di salvataggio che venne messe in atto passò poi alla storia con il nome altisonante di "miracolo di Dunkirk".
Approfondimento
DUNKIRK: IL MIRACOLO PER TERRA, ARIA E MARE
Diretto e sceneggiato da Christopher Nolan, Dunkirk inizia agli albori della Seconda guerra mondiale quando centinaia di migliaia di soldati britannici e delle forze alleate si ritrovano circondati di forze nemiche nell'eponima località. Costretti in un lembo di spiaggia con le spalle al mare, affronteranno una situazione impossibile man mano che il nemico si avvicina. Per terra, mare e aria, si fa quel che si può: gli Spitfire della RAF impegnano il nemico in cielo, cercando di salvaguardare i militari a terra, mentre centinaia di piccole imbarcazioni in mano a soldati e civili tentano una disperata operazione di salvataggio, tesa a salvare anche una piccola parte dell'esercito.
Con la direzione della fotografia di Hoyte van Hoytema, le scenografie di Nathan Crowley, i costumi di Jeffrey Kurland e le musiche originali composte da Hans Zimmer, Dunkirk porta Christopher Nolan a occuparsi per la prima volta nella sua carriera di un evento storico realmente accaduto e dalla forte risonanza: il cosiddetto miracolo di Dunkirk. Sottolinea il regista: "L'episodio di Dunkirk è avvenuto nei primi mesi della Seconda guerra mondiale ma ha avuto un impatto diretto sui risultati del conflitto. Piuttosto che concentrarmi sul dramma vissuto sul campo di battaglia, ho preferito raccontare l'evento ricorrendo ad atmosfere da thriller. A Dunkirk ha avuto luogo una delle più grandi gare contro il tempo con in palio la vita stessa. Il mio obiettivo era quello di rispettare la storia, di raccontarla con una certa intensità e, naturalmente, di divertire il pubblico. Si può informare senza dimenticare di divertire. Per tale ragione, ho voluto anche che si gettasse lo sguardo su ciò che contemporaneamente avveniva per aria, per terra e per cielo, adottando la prospettiva dei soldati in attesa sulla spiaggia, della gente che accorreva in loro aiuto grazie a piccole imbarcazioni e dei piloti che cercavano di allontanare il nemico. La storia del miracolo di Dunkirk appartiene alla cultura inglese: ognuno di noi sa come la vittoria sia stata letteralmente strappata dalle mascelle della sconfitta". Nolan ha scelto dunque di far cominciare la narrazione nel maggio del 1940 per ripercorrere come il Corpo di spedizione britannico, insieme alle truppe francesi, belghe e canadesi, è stato costretto a difendersi nelle spiagge di Dunkirk, a sole 26 miglia di distanza dalla propria patria. A causa della poca profondità delle acque di quella zona, le grandi navi della Marina britannica non potevano raggiungere i militari e l'unica speranza per coloro che erano rimasti intrappolati era rappresentata da un lato dall'aviazione e dall'altro lato dalle cosiddette "piccole navi", imbarcazioni soprattutto civili che partivano dalla costa meridionale dell'Inghilterra per recuperare più uomini possibili (l'operazione passerà alla storia come Operazione Dynamo). Sebbene gran parte dei personaggi descritti da Nolan nascano dalla sua fantasia, eventi e circostanze narrati trovano riscontri storici grazie alla consulenza offerta alla produzione dallo storico Joshua Levine, autore del saggio Forgotten Voices of Dunkirk (Le voci dimenticate di Dunkirk).
Dunkirk segna inoltre un nuovo primato per Christopher Nolan, da sempre attento alle innovazioni tecnologiche in fase di riprese. Dunkirk è stato infatti girato ricorrendo a una combinazione di IMAX e 65 mm in grado di restituire spettacolarità e grandezza alle immagini. Curiosamente, poi, una parte delle riprese hanno coinciso (involontariamente) con l'anniversario degli eventi, dal 27 maggio al 4 giugno.
Il cast
A dirigere Dunkirk è il regista, sceneggiatore e produttore britannico Christopher Nolan. Nato a Londra, Nolan ha iniziato a realizzare i suoi primi film amatoriali in tenera età usando la videocamera in Super-8mm del padre. Mentre studiava Letteratura all'University College London, ha cominciato a girare film in… Vedi tutto
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Commenti (49) vedi tutti
Il solito Nolan. Tecnicamente e visivamente valido, ma la sceneggiatura è assemblata male con salti temporali (anche qui il solito Nolan) poco omogenei che portano solo noia e poco interesse alla vicenda. Un cinema tecnico che manca totalmente di anima, di Cinema. voto 5.5
commento di fra_pagaIl film, purtroppo, NON è la storia "storica" di quella vicenda, ma tante storielline personali ambientate in quel contesto... non è la stessa cosa... :-/ Non eccelso ma guardabile... almeno per una volta. Voto = 6
leggi la recensione completa di CriticatruttoNon mi è piaciuto per niente. Lento, senza una storia di fondo che non sia quella che dà il titolo al film. Kenneth Branahg è stato pagato per cosa? L'ambientazione è decisamente più moderna di almeno 50 anni. La disfatta di Dunkerk è stata una delle battaglie più sanguinose e combattute della storia, ma qui solo pochi colpi sporadici. Lascia perde
commento di aleagosBellissimo.
commento di Lupo65Belle scene ad effetto, ma non c'è una trama, solo un susseguirsi di scene e tenute insieme da un esilissimo filo conduttore. Pretenzioso.
commento di corradopFilm insulso. Tecnicamente modestissimo. Voto 4
commento di DecimoDi Nolan e dei suoi film penso questo: promettono ma non mantengono.
commento di Giova85"Bon voyage!"
leggi la recensione completa di mckLento, ma con un Po' di pazienza si rivela emozionante. Dialoghi pressoché inesistenti. Bellissime le immagini e le musiche inquietanti. Voto 7
commento di SuperFioreUna disfatta militare si trasforma nella vittoria morale di un popolo pronto ad affrontare un mare di pericoli per riportare a casa i suoi figli. Un film tragico e spettacolare che perde sulle spiagge, vince nei cieli, trionfa in mare. Voto 7 e mezzo/8.
leggi la recensione completa di genoanoDetesto le recensioni dei privati. Prefgerisco quelle dei critici, condivisibili o meno. Ma su questa pellicola non riesco a farne a meno. Film basato solo su immagini spettacolari ma scoordinate. Pessima sceneggiatura, recitazione inutile, realismo storico inesistente.
commento di viberFilm che crea tensione solo con le immagini, ma senza una vera trama che ti avvinca. Fedele comunque ai fatti storici.
commento di paoscaBellissimo , ma freddo ...
leggi la recensione completa di daniele64Case e lampioni moderni, panchine in cemento. Film non così interessante. Valide alcune scene di battaglie aeree, ma nel complesso neinte di che. Voto 6.5
commento di BradySe esistesse l'Oscar alla noia, Dunkirk lo vincerebbe a mani basse. Durante la visione in tv aspettavo insofferentemente le interruzioni da parte della pubblicità per poter riprendere fiato dalle sequenze di una tediosità travolgente.
commento di CheliosTutto bene ma qualcosa è parso non correttamente perfetto !
leggi la recensione completa di chribio1Grande dispiegamento di mezzi ma né i protagonisti né le loro storie mi hanno appassionato.
commento di Travis21Ricostruzione molto interessante e avvincente di un episodio storico.
leggi la recensione completa di tobanisTratto da una storia vera che racconta dell'eroico tentativo (in parte riuscito) di salvare truppe militari ormai circondate dai tedeschi, da parte di militari e civili. Un gioiello di tensione, da vedere.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloNolan questa volta ha steccato. Film.sperimentale del regista che comunque dopo anni ha ripreso in mano questo suo lavoro. Il film ne risente molto. L'idea di vedere la guerra da prospettive diverse poteva essere una buona idea ma alla fine risulta una carta perdente. Il film annoia e risulta senza ritmo e soporifero dopo la prima mezz'ora.
commento di Carlito73Film sulla guerra visto con un'ottica diversa dai film tradizionali sul genere,non mi e' piaciuto molto,tra alti e bassi gli do' una sufficenza....ma nulla piu'.
commento di ezioUn meccanismo ad orologeria che fa la spola tra gli spazi della battaglia ed i tempi della narrazione, invertendone a volte l'ordine ma senza mai arretrare sul fronte di una progressione drammatica di rara resa spettacolare. L'epica del cinema che reinterpreta la Storia.
commento di maurizio73Se non si è troppo disturbati da note di trionfalismo retorico (!), il film si segue soprattutto per la precisa ricostruzoione storico-ambientale supportata da una mega produzione. La resa visiva perde molto se visto in schermi domestici!
commento di vjarkivUn film magnifico. A livello estetico impressionante, ma anche a livello del coinvolgimento emotivo che induce nello spettatore. Ci si sente vicini ai giovani protagonisti, quasi in un modo fisico, anche grazie alla strepitosa colonna sonora che scandisce il tempo del film in modo millimetrico. Assolutamente da vedere
commento di FederichiniCommovente, talvolta spossante, serrata e appassionante rievocazione dell'episodio bellico di Dunkerque.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoBelle immagini, ma poca sostanza.
commento di gruvierazDunkirk, ovvero la sopravvivenza
leggi la recensione completa di flezzaè raro vedere un buon film, senz'altro tra i migliori di Nolan, essere messo così a repentaglio dalla sua colonna sonora. non tanto dalla sua qualità intrinseca, anche se certe ripetizioni alla lunga estenuano, ma piuttosto a causa della ridondante presenza nel mixaggio, non necessaria ai fini del commento a immagini già così eloquenti. rintronante
commento di giovenostaDunkirk di Nolan è un buon film, con una buona messinscena, una fotografia pulita, essenziale, movimenti di macchina che rispettano la grammatica cinematografica, con un comparto sonoro eccezionale ( a tratti forse eccessivamente protagonista), tecnicamente il film è di alto livello, ma la tecnica come si sa è nulla senza controllo...
leggi la recensione completa di Strauch_72È un bellissimo album di figurine di tanti piccoli grandi eroi di guerra che rimarranno sconosciuti. Nolan ha il grande merito di aver fatto un film di guerra tenendoci sulla corda per tutta la durata, proprio come un suo tipico thriller mozzafiato, perfino parecchio psicologico. Film memorabile, perfetto, ineccepibile.
leggi la recensione completa di michemarSe c’è una cosa che Nolan ha fatto capire, è che il cinema ha bisogno di grandi storie per sopravvivere e di grandi narratori che le sappiano raccontare. Dunkirk li ha entrambi.
leggi la recensione completa di MalpasoApologeta del nuovo cinema, Nolan non ripete l'effetto multisensoriale di Interstellar. Dentro una grande cornice artefatta e mascherata dalla veridicità storica si trovano solo tracce della muscolarità del genere.
leggi la recensione completa di KurtisonicIntenso spettacolo bellico che parte da dei drammi interiori per arrivare all'essenza della Storia e dei suoi involontari protagonisti 8 INTENSO
leggi la recensione completa di luca826Impetuoso Nolan!
leggi la recensione completa di siro17Un film con regia eccezionale. Riprodurre sullo schermo grande in modo cosi reale questo momento di angoscia e insicurezza di 400.000 giovani durante il miracolo di Dunkirk è da oscar !!! Intenso e impressionante .. L'unica cosa irreale è ogni tanto il colore del mare...sembra qualche volta caraibico e non il mare del nord !!! Voto 9
commento di nicelady55Un discreto film di guerra dal regista de "Il cavaliere oscuro", dove il cast è composto più da giovani attori che da navigate star inglesi.
leggi la recensione completa di Marco PoggiUn film di guerra grandioso, maestoso ed emozionante.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiLa guerra di Nolan. Dunkirk è potenza sensoriale allo stato puro.
leggi la recensione completa di ROTOTOM...lo sgombero delle truppe inglesi dalle spiagge di Dunkerque sotto l'attacco aereo tedesco...un film d'insieme realizzato molto bene e senza risparmi di mezzi...
leggi la recensione completa di fratellicaponePortatemi a casa.
leggi la recensione completa di champagne1Si è parlato tanto di questo film...e a mio parere credevo in un capolavoro di tipo Spielberg ( salvate il soldato Ryan )... ma nn lo è. ...sicuramente buon film godibile. .. ma lontano dalle mie aspettative. .. Nolan poteva fare di più. .. molto più vicino ad un documentario. ..
commento di JacklintChristopher Nolan si conferma maestro assoluto: giocando abilmente con tre piani temporali, riducendo al minimo i dialoghi a favore della potenza delle immagini e del sonoro, abbandonando i cliché del cinema di guerra per costruire un emozionante “film sulla sopravvivenza”, ci regala un'opera pura ed emozionante.
leggi la recensione completa di port crosUn film di guerra non convenzionale, così potente da sfociare in una febbrile ed entusiasmante sequela di emozioni.
leggi la recensione completa di Isin89Sofisticato simulatore di guerra, Dunkirk sceglie la via situazionista e il lato più spettacolare di un episodio del conflitto. Comparto tecnico a 5 stelle, minori ambizioni in termini di complessità, profondità e livelli di lettura.
commento di Utente rimosso (Cantagallo)Meglio quello del 1958
leggi la recensione completa di pminottiGran film...tecnicamente eccelso, alcune sequenze davvero impressionanti per realismo e tensione.
commento di MarcoTAvere vent’anni ed essere ancora vivi, reduci dall’inferno. Si esce dal cinema chiedendosi come è stato possibile continuare a vivere, dopo.
leggi la recensione completa di yumea dir poco eccellente dal punto di vista tecnico...un gran film
commento di supervale222L'epica di una sconfitta, onore ed eroismo individuale e disinteressato di molti che procura salvezza ai vinti e annienta, moralmente e nella memoria, le gesta della parte conquistatrice e vincitrice. Nolan sceglie di concentrarsi su sopravvissuti e soccorritori, lasciando al nemico una fisionomia neutra, in un film che emoziona e fa palpitare.
leggi la recensione completa di alan smithee