La recensione su Brutti e cattivi

di obyone

7 stelle

Venezia 74. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica.

Sono "Brutti e cattivi" i personaggi di questo carosello delle imperfezioni: un nano rapper, due gemelli senza gambe, una ragazza senza braccia, un tossico senza neuroni, un prete senz'anima. Non ci fa mancare niente il buon Cosimo, tanto la deformazione fisica come quella morale. Gomez, all'esordio da regista, aggiunge alla sua personale ricetta della commedia i più scorretti degli ingredienti: umorismo nero, erotismo fatish, violenza sanguinaria. Mescola ben bene e ci serve un piatto freddo (come la vendetta) divertente quanto esagerato che ci fa ridere smodatamente del marcio e dell'orrido. Un film piacevole, ben scritto e interpretato, che dietro al sarcasmo cela comunque il desiderio di una giustizia sociale che premi i più "candidi" a prescindere dalla loro condizione. Ogni tanto fa bene ridere un po' senza preoccuparsi troppo se sia corretto o meno.