Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Un non sufficientemente apprezzato (forse l'unico vero "fiasco" totale dell'intera filmografia del regista) affresco ironicamente demenziale, divertente e grottesco, spesso eccessivo, ma pertienete e irresistibile sulle paranoie ricorrenti degli americani (e sulle loro drammatiche conseguenze in quanto a diritti umani). Uno Spielberg scatenato e demenziale, ma non per questo meno impegnato. A mio avviso una delle sue opere fondamentali. Un insuccesso inaspettato e per questo tanto più doloroso, che ci ha impedito di poter godere di una evoluzione più "leggera" e frivola nella divuolgazione filmica di tesi e situazioni particolarmente significative e socialmente importanti che Spielberg, nonostante i detrattori, mantiene sempre in primo piano nelle sue opere.
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Lo Spielberg che preferisco quello di Duel sugarland express lo squalo i predatori dell'arca perduta E.T. poi si è perso in film sempre belli ma non come i primi più frutto del suo genio che del suo businnes
Sicuramente non tutto il suo cinema (soprattutto quello più recente ) si mantiene sullo stesso piano delle sue opere migliori ( con qualche ottima eccezione comunque). In questo caso, ho voluto spezzare un piccola lancia in difesa di un film fra i meno apprezzati della sua carriera, ma che è migliore di quanto invece non si legga di solito in giro.
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