Espandi menu
cerca
I fantasmi d'Ismael

Regia di Arnaud Desplechin vedi scheda film

Recensioni

L'autore

joe

joe

Iscritto dal 9 febbraio 2004 Vai al suo profilo
  • Seguaci -
  • Post -
  • Recensioni 1
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su I fantasmi d'Ismael

di joe
1 stelle

Arnaud Desplechin è inspiegabilmente uno dei registi più sopravvalutati, il che depone a sfavore dei critici contemporanei. In altri tempi sarebbe stato stroncato ai primi film e indotto a cambiar mestiere. Invece, basta che lui infili qualche citazione cinefila (come ad esempio in questo film chiamare Carlotta colei che ricompare dopo 21 anni, nome che rimanda a "Vertigo" di Hitchcock) ed ecco che i critici vanno in estasi! (Quanto fanno ridere le loro affermazioni esaltanti...!)

Ma per un regista dimostrare di aver visto dei film, come per un romanziere dimostrare di aver letto dei romanzi, non significa assolutamente nulla. Le citazioni non danno valore a un'opera, né possono da sole indirizzarne l'interpretazione, sono solo dei giochini narcisistici e puerili. Fellini sosteneva di non andare mai al cinema, nei suoi film non ci sono citazioni ed è invece lui ad essere citato dagli altri registi! Anche se Fellini era un mentitore nato, e dunque pure quell'affermazione può essere falsa, non aveva bisogno di citare altri film per abbellire i propri, e infatti non lo faceva.

"I fantasmi d'Ismael" è un film d'imbarazzante mediocrità, che sconta una sceneggiatura ridicola, la quale obbliga gli attori a interpretazioni disastrose, fra sorrisi ebeti e ripetuti, e improvvise alzate di toni, dove dimostrano di non credere loro per primi a quel che stanno urlando. (In ciò, Amalric è il peggiore.) L'unica che si salvi, come fa sempre, è Marion Cotillard, la cui bravura la fa stare a galla anche quando le parti che accetta sono scritte male come in questo caso. In tutto il film non c'è una sola scena che sia stata scritta bene, e anche se talvolta Desplechin gira in modo accettabile, ciò non basta per dare sostanza e interesse a una sceneggiatura penosa.

Ogni volta ci ricasco con Desplechin (attirato magari da qualche interprete), ma ormai dovrei aver imparato che è un incapace, che oltretutto posa ad artista e spaccia sofferenze fasulle.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati