Regia di Joel Coen vedi scheda film
Una commedia surreale e grottesca, posta in scena sullo sfondo amaro della mancata genitorialità. Una coppia composta da un delinquente di mezza tacca sulla via della redenzione, ed una poliziotta, non riuscendo ad avere figli decide di rapire uno dei cinque piccoli gemelli, rampolli di una (poco degna) facoltosa famiglia del luogo. L'entrata in scena di due evasi ed un misterioso demone evocato dalla furia della madre naturale dei gemelli complica la vicenda, ed alla fine la coppia restituisce il bambino, in serena rassegnazione. Il lungo monologo conclusivo lascia presagire che, comunque, la coppia avrà figli.I personaggi appaiono molto "caricati", nonostante i due protagonisti - almeno - non perdano mai la loro umanità. Buona l'interpretazione di Nicholas Cage; interessante la figura del demone, personaggio di poche parole e dagli scopi non chiari abbigliato in stile "Tarantino". Ben scritti i dialoghi, brillanti e vivaci. Altrettanto vivaci sono gli ambienti ed i costumi, realizzati con una forte cura per i particolari. Storia e regìa hanno interesse non solo a divertire, ma anche a far riflettere. Sul piano personale, le difficoltà insite non solo nel diventare, ma anche essere genitori : buoni propositi, discussioni, goffaggini dei personaggi si susseguono sotto lo sguardo sornione dei bambini, spettatori quasi consapevoli della sarabanda posta in essere dagli adulti; sul piano sociale, ipocrisia e perbenismo della società americana. Buona colonna sonora, con motivetti country.
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