Marco Altoviti, ispettore assicurativo in carriera, passa di città in città per controllare le agenzie di zona. Vengono narrate due settimane della sua vita, in un crescendo di avvenimenti, rivelazioni, abbandoni, piccole truffe di tutti i giorni che lo segnano indelebilmente. Forse Marco sta uscendo dal suo grigiore. Forse una nuova consapevolezza sta nascendo in lui. Forse un futuro diverso lo aspetta. Forse.
Note
Un buon soggetto (premio Solinas) castigato da una sceneggiatura senza spessore. Tutta la drammaticità potenziale del personaggio finisce per sfumare nella prevedibile miseria "all'italiana" nutrita e cementata da decenni di commedia della banalità.
Uno zelante ispettore assicurativo livornese, Marco Altoviti (un ottimo Claudio Bigagli, uno degli attori più seri ed intelligenti oggi in circolazione), vede quotidianamente le malefatte dei suoi colleghi e degli stessi assicurati. Riuscirà a cambiare vita? Al suo secondo lungometraggio, Zagarrio realizza un ottimo ritratto sul rampantismo impiegatizio degli anni '90 (il soggetto… leggi tutto
Sceneggiatura ottima di commedia agrodolce, miriade di caretterizzazioni tutte perfette o quasi: Ceccherini (scoperto con i suoi tic che lo contraddistinguono),Pieraccioni (fresco da barzelletta Tv, da cui non si è mai allontanato), Athina Cenci, garbata ed ironica, Novello Novelli, di cui vorrei aver visto sempre di più, la sorella di Fellini, di cui assaggiamo la sua umanità sincera, e… leggi tutto
Uno zelante ispettore assicurativo livornese, Marco Altoviti (un ottimo Claudio Bigagli, uno degli attori più seri ed intelligenti oggi in circolazione), vede quotidianamente le malefatte dei suoi colleghi e degli stessi assicurati. Riuscirà a cambiare vita? Al suo secondo lungometraggio, Zagarrio realizza un ottimo ritratto sul rampantismo impiegatizio degli anni '90 (il soggetto…
Due settimane nella vita di un assicuratore che ispeziona le sedi di varie cità toscane per verificare il comportamento degli agenti, poi durante il weekend torna a casa dei genitori (è un single ultratrentenne che non si è reso autonomo, anche per lavare la biancheria sporca si affida alla madre). Nella prima settimana lo vediamo yuppie rampante e calcolatore, nella seconda…
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Commenti (2) vedi tutti
Simpatico e graffiante, per alcuni versi intrigante. Prodotto indubbiamente interessante della nostra nuova cinematografia (1994). Voto: 4 stelle
commento di robynestaUn film non disprezzabile, di quel genere medio che tanto manca ed è mancato alla nostra cinematografia. Voto: 6+.
commento di sasso67