Regia di Richard Quine vedi scheda film
Un giornalista scandalistico, per intervistare una psicoterapeuta che ha scritto un libro sulla sessualità femminile (da cui il titolo originale, Sex and the single girl), finge di essere un paziente e le racconta come proprie le vicissitudini di un vicino di casa: da qui una serie di equivoci. Si capisce subito come va a finire, ma non è un problema: la commedia sentimentale è un genere prevedibile. Quine non è un fulmine di guerra, solo un discreto artigiano della Hollywood anni ’60 (come per es. Charles Walters o Melville Shavelson), e non spinge il gioco fino in fondo. Comunque il film è discretamente audace e mantiene una certa freschezza, sia con la coppia giovane (Curtis-Wood) sia con quella matura (Fonda-Bacall). La vicenda è fra quelle che sembrano aver contribuito a ispirare Abbasso l’amore, che è un pastiche di situazioni ricorrenti nelle commedie americane dell’epoca.
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