Regia di Herbert Ross vedi scheda film
Quando non si riesce piu'a dare uno sbocco convincente alla carriera di un attore si cominciano a fare commedie...e deve essere il caso di questa commedia che vorrebbe essere una parodia dei vari 007 affidata all'esperta regia di Ross,una sorta di guru della commedia hollywoodiana adatta a tutti i palati.Ma qui non gli riesce il miracolo,ci si diverte a tratti(vedi il tormentone di un nerboruto Stanley Tucci che dice sei sette volte nel film Il mio nome è muerte e invece gli succede di tutto diventando ridicolo)ma ci si annoia anche di questi scimmiottamenti con due protagonisti che sono adeguati al ruolo(soprattutto Quaid che in ruoli come questo letteralmente ci sguazza) ma che hanno a disposizione una sceneggiatura povera che esaurisce ben presto le sue caartucce.E poi la presenza del bambino sempre in mezzo anche quando i genitori sono impeganti in azioni pericolose non scatena il meccanismo della comicita'che magari gli autori si aspettavano.Fare film come questi potrebbe essere un ottima assicurazione sulla carriera ma se non incassano diventano delle sabbie mobili da cui è difficile uscire sani e salvi.....
abbastanza buffa
Il mio nome è muerte ....e lo menano in tutti i modi...
un po'appesantita ma sufficientemente spiritosa
ruolo che ben gli calza....
non riesce a risollevare il film pur con tutta la sua esperienza
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