Regia di Woody Allen vedi scheda film
Un bellissimo giallo che beneficia dello humour di Woody Allen. La sceneggiatura come sempre è ben curata, le battute eccellenti e irresistibili, la storia è un giallo insolito in cui si conosce l'assassino, ma il bello sta nell'indovinare il movente! Alcune battute che mi hanno piegato in due, forse perché condivido quest'odio per Wagner: "Hai promesso che avresti guardato tutta la partita senza annoiarti e io in cambio verrò con te a teatro ad ascoltare Wagner... ho già comprato i tappi per le orecchie!" oppure "Lo sai che non riesco ad ascoltare per più di un'ora Wagner, ancora un po' e mi veniva voglia di invadere la Polonia!" oppure ancora "ho voglia di comprare tutti i dischi di Wagner... e una sega elettrica", ovviamente per distruggerli. Ma a parte questo accanimento, ci sono espressioni così naturali che sono irresistibili, come quando spiega a Carol che aprire un ristorante significa rinunciare alla libertà serale, oppure quando fa la telefonata all'assassino dicendo "Non bluffare con un bluffatore" e poi reagisce andando nel panico e dopo avere messo giù rivolto verso la camera dice "Bluff, bluff"! Insomma, una commedia scoppiettante che non ha nulla da invidiare ad altre sue bellissime opere!
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