Regia di Woody Allen vedi scheda film
In attesa di Bullets over Broadway, pronto per il lancio, torna nelle sale il film con cui Woody Allen (nel pieno dello scandalo) quasi un anno fa era andato a rintracciare, con serenità e tenerezza insolite, proprio i suoi eroi sconquassati degli anni ’70. Scelta inaspettata e di grande gusto quella di Misterioso omicidio a Manhattan con cui Allen si rilassa, si diverte, torna in famiglia, la famiglia sbalestrata di singles per vocazione, che magari si sono sposati tra loro e invecchiano aiutati dal senso dell'umorismo. Qui è sposato con la vecchia compagna Diane Keaton, non un matrimonio in crisi, ma una solida complicità che coinvolge altri amici, Alan Alda, scapolo a oltranza, e la fatalona torrida Anjelica Huston. Tutti a inseguire increduli un omicidio che potrebbe non esserci stato, a tormentare un vecchio vicino di casa all'apparenza innocuo, a improvvisarsi ricattatori tecnologici. Sceneggiatura esemplare, grande fotografia di Carlo Di Palma, una leggerezza di regia matematica.
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