Regia di Fletcher Markle vedi scheda film
In mezzo a un tripudio di gotico e barocco, inebrianti bicchieri di alcool, ambigue dame di compagnia e anime innocenti c’è una sequenza finale che polverizza, immortala e rende eterna una storia e il suo personaggio. Film verboso e assai disincantato, che si cementifica in un prolungato cinismo d'antan e si avvolge nel bellissimo chiaroscuro fotografato da George Folsey. Barbara Stanwyck, di luminosa bellezza, è un ciclone di perfida.
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