Regia di Lewis Milestone vedi scheda film
Ammutinati vecchi e nuovi ...curioso che questo film che parla di un ammutinamento a un capitano dispotico e assolutamente sprezzante dei bisogni della sua ciurma fu esso stesso teatro di un ammutinamento fatto dalla star dispotica Brando che fece licenziare il poco gradito Carol Reed(se non erro) per affidare il tutto al ben più accomodante Lewis Milestone.Il risultato è un film ipertrofico che raramente solletica l'intelletto e che si dimostra alla lunga solo un veicolo per la prosopoea egocentrista del divo Brando qui alle prese,soprattutto nel lacrimevole finale,con la sua nota mania di sovraccaricare con effetti speciali dannosi la sua recitazione.Sinceramente non mi sono mai appassionato a questo film come pure a quello del 1983 se possibile ancora inferiore a questo che comunque qualche merito formale lo ha.Di questa storia la mia versione preferita è quella del 1935,La tragedia del Bounty con Gable...Il film ,manco a dirlo fu un clamoroso fiasco commerciale incassando la metà di quello che costò ma non tutto si deve a Brando.Il film nella sua lunghezza e magniloquenza alla fine stanca arrivando quasi alle tre ore di durata,l'intermezzo polinesiano ha sapore perlopiù folkloristico(e Brando ritornò anche con una moglie) e il finale nel suo protrarsi indefessamente è un agonia vera e propria....Comunque visivamente ,soprattutto nelle prime due ore lo spettacolo è assicurato....
non male
bravo
quasi si faceva il tifo per lui,ottimo
progioniero dei suoi vezzi recitativi,delle sue manie da divo...
regista di scorta più plasmabile e meno di personalità
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