La recensione su La lunga strada verso casa

Name: La recensione su La lunga strada verso casa
Item: La lunga strada verso casa
Rating: 8
Author: emmepi8

di emmepi8

8 stelle

Film di un argomento che sono pieni gli annali del cinema, con prove più o meno abusate o riuscite. Qui si affronta da un punto di vista privato, all'interno stretto di una famiglia, in un periodo in cui la società americana perbene ritenava confluiti i suoi diritti umani nel solo spazio dell'uomo bianco. Interessante il rapporto che si crea lentamente e quasi senza traccia fra le due donne in questione; la presa di coscienza inconsapevole, ma estremamente vera di una donna che sembra venire fuori da Casa di Bambola di Ibsen. Ci sono, naturalemnte, le varie situazioni drammatiche che sottolineano la presa di coscienza delle due donne, ma sempre senza mai forzare, insomma si dà semina in un terreno fertile, che non conosce altri mondi se non quello in cui è stato definito, fino a quando la realtà si fa incontro. Un ottimo racconto, bene sceneggiato e con una bella purezza di sguardo, mai strumentalizzato e con due attrici al massimo delle loro capacità. Il personaggio della Spacek sembra essere una continuazione, o una completazione, di quello di Julianne Moore in Lontano dal Paradiso.

Sulla trama

Uan familgia tipo americana negli anni '50 ha al suo servizio Odessa, una donna di colore. Si trovano in momento storico difficile dove arrivano le contestazioni razziali e le due donne, prenderanno le loro risoluzioni.

Su Richard Pearce

Qui è regista??!!

Su Dwight Schultz

Il marito bianco, un bello spaccato di personaggio non facile a risolversi, pieno di sfaccettature specialmente nella seconda parte

Su Ving Rhames

Il marito di Odessa, bel ruolo dagli spazi corti, ma raggiunti dalle ottime caratteristiche di questo attore

Su Sissy Spacek

Una grande attrice scoperta giovanissima da De Palma; le sue scelte cinematografice sono sempre coerenti con la sua recitazione al di fuori dai schemi classici. Qui ci emoziona come non mai.