Regia di Abel Ferrara vedi scheda film
Poliziesco insolito
E' la storia drammatica,di un personaggio negativo,un antieroe,un poliziotto,corrotto e drogato,che sottrae stupefacenti per poterli spacciare, commette le peggiori nefandezze e si mette anche nei guai con i suoi creditori,per reiterate scommesse perse,in partite di baseball, cui non è in grado di far fronte.Però ha un tallone d'Achile, è malgrado tutto, fortemente religioso e quando violentano una suora,assumerà seriamente il caso,con l'intenzione stavolta "onesta" di scovare e punire i colpevoli.L'epilogo sarà tragico.
Abel Ferrara gira un crime-movie, cupo e a tratti perfino osceno e brutale,un noir espessionista dalle tinte forti,in un contesto estremo,all'interno di una cornice decadente,pregno di violenza e di situazioni "al limite" Il personaggio interpretato magistralmente da Harvey Keitel, è fortemente carismatico e passionale, perfino nelle sue perversioni,scende tutti i gradini del degrado umano, per precipitare nell'abisso morale, e avere poi alfine,un ultimo sussulto e un estremo rigurgito, di coscienza.
Il regista ha svolto un percorso artistico insolito,è partito con filmetti di poco conto, per poi crescere di volta in volta e approdare a film notevoli,come questo.Seguirà a distanza di diversi anni una sorta di "remake" atipico,"il cattivo tenente ultima chiamata New Orleans"con Nicolas Cage,lavoro discreto, ma completamente diverso dal suo predecessore, sia nel narrato, che nel carattere del protagonista.
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