Nel secolo scorso, in Boemia, un agrimensore che lavora per il governo intravede a un pranzo un sacerdote che lo incuriosisce. Ritrovatisi anni dopo in una valle pietrosa, i due uomini si legano in un'amicizia profonda: l'anziano prete racconterà all'altro la propria giovinezza e l'amico scoprirà, dopo la morte del sacerdote, la grande generosità d'animo dell'uomo di chiesa, ignorata da tutti. Dall'omonimo romanzo di Adalbert Stifter, Ermanno Olmi e il regista hanno tratto una sceneggiatura profonda e aliena da gratuite spettacolarità, che Zaccaro ha poi rivestito con immagini pudiche, di notevole suggestione.
Da un romanzo non particolarmente noto una storia di provincia profonda e commovente rielaborata dal regista con la collaborazione di Ermanno Olmi. Lo splendido paesaggio aumenta l'emozione…
Attorno ad un tavolo, apparecchiato con cura e dedizione, si riuniscono amici di vecchia data, accomunati dalla voglia possente ed energica di narrarsi a turno gli eventi che hanno caratterizzato il loro recente passato.
L’atmosfera che si respira è nostalgica e per certi versi anche suggestiva.
A prevalere rispetto alle altre, è la voce di un uomo che, per guadagnarsi da… leggi tutto
Buon film, fedele al racconto di Stifter nella trama e nello spirito. Come nei libri dello scrittore, anche nel film non c'è spazio per la spettacolarità e le cose in grande. Ci sono uomini con la loro interiorità, il loro passato, il paesaggio. Su tutto aleggia una positività e una serenità di fondo. leggi tutto
Con un metaracconto tratto dal romanzo di Adalbert Stifter ed affidato alle mani demiurgiche di Ermanno Olmi che, oltre ad avere prodotto il film, ne ha curato la sceneggiatura col regista, Zaccaro ci porta nella Conca di Pietra, dove un agrimensore del governo austroungarico (Charles Dance) conosce il parroco della canonica locale (Bardini). Nel raccontare anni dopo, in occasione di una cena,…
Attorno ad un tavolo, apparecchiato con cura e dedizione, si riuniscono amici di vecchia data, accomunati dalla voglia possente ed energica di narrarsi a turno gli eventi che hanno caratterizzato il loro recente passato.
L’atmosfera che si respira è nostalgica e per certi versi anche suggestiva.
A prevalere rispetto alle altre, è la voce di un uomo che, per guadagnarsi da…
Le valli del Cinema (sono almeno sei)
Per quel che ne ho capito io, se nel titolo di un film c'è la parola "valle"... non si sbaglia mai.
Certo, io mi riferisco alle sei valli che ho trovato e forse ce…
un film che amo molto e che ogni volta rivedo mi commuove sempre...
Le immagini sono così curate...
l'ambientazione è stupenda, e la figura di questo curato di campagna è molto bella
Buon film, fedele al racconto di Stifter nella trama e nello spirito. Come nei libri dello scrittore, anche nel film non c'è spazio per la spettacolarità e le cose in grande. Ci sono uomini con la loro interiorità, il loro passato, il paesaggio. Su tutto aleggia una positività e una serenità di fondo.
Buon film, assai semplice ma nel contempo profondo. Mi pare renda bene il racconto di A. Stifter. Benchè vi sia qualche momento 'morto' il film è nel complesso godibile e con un finale tutto da scoprire e 'capire'...
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Tecnicamente ben fatto, ma insignificante.
commento di gruvierazDa un romanzo non particolarmente noto una storia di provincia profonda e commovente rielaborata dal regista con la collaborazione di Ermanno Olmi. Lo splendido paesaggio aumenta l'emozione…
commento di LIBERTADIPAROLA75