Regia di Sidney J. Furie vedi scheda film
Carla Moran viene ripetutamente stuprata nella sua casa e non ha possibilità di difendersi in quanto ciò che l'aggredisce non è visibile...Mi ha affascinato molto il dualismo tra Carla e il suo psichiatra.La prima sostiene che l'entità è reale;il secondo sostiene che la sua psiche si sta difendendo da vecchi traumi irrisolti,creandosi "mostri "che in realtà non esistono(lo stupratore in questo caso) come Freud ci diceva all'inizio del secolo scorso.Questo contrasto viene riportato molte volte all'interno del film,forse in maniera ridondante e questa limita un pò lo scorrere della storia rendendola un pò pesante ma tutto sommato si segue bene e se il finale scivola in una direzione banale è perchè il tutto dicesi tratto da una storia vera...Per chi ci crede...
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