Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Con un regista come Hitchcock è difficile trovare opere minori, soprattutto nel suo periodo aureo degli anni Cinquanta. Caccia al ladro non merita la fama di film minore del maestro perché può contare comunque su pregi non indifferenti, sia formali che sostanziali. Tematicamente si ricollega a molte opere precedenti, in quanto è una variazione sul motivo dell'uomo innocente ingiustamente perseguitato, centrale nella poetica hitchcockiana. La novità principale è l'ambientazione in Costa Azzurra, valorizzata al massimo dalla suggestiva fotografia in Vistavision di Robert Burke giustamente premiata con l'Oscar. Se il film può contare su una raffinatezza visiva spesso seducente (basti pensare alla scena d'amore fra Grace Kelly e Cary Grant accompagnata dai fuochi d'artificio), anche il dialogo è pieno di battute spiritose e di scambi verbali piuttosto "osé" per gli anni Cinquanta. Qualcuno sostiene che il film sarebbe privo di suspense, ma a me questo rilievo non sembra del tutto veritiero, anche se siamo più dalle parti di una commedia sofisticata che fi un thriller tipicamente hitchcockiano. Il ritmo è vispo e garantisce il coinvolgimento dello spettatore, le interpretazioni di Cary Grant e Grace Kelly sono tenute su un registro brillante del tutto adeguato all'impostazione della sceneggiatura: entrambi gli attori hanno dato altrove caratterizzazioni più sfaccettate, ma risultano comunque convincenti. Splendidi i costumi di Edith Head, soprattutto nella scena del ballo in maschera, e almeno un paio di scene di inseguimento automobilistico da antologia, coi paesaggi marittimi che si integrano con eleganza all'azione.
Voto 8/10
Caccia al ladro (1955): Cary Grant, Grace Kelly
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opera hitchcoockiana di grande livello, io non la considero minore rispetto alle altre del maestro
Concordo con te ed i commenti degli altri .....saper fare con un filo di leggerezza film di classe come questo è da pochi !
Grazie a tutti per i numerosi commenti... mi permetto di aggiungere che l'opera hitchcockiana è ricchissima di grandi film e le opere minori sono localizzate soprattutto nel periodo inglese e forse negli ultimi anni con Topaz e Il sipario strappato... ma sono davvero pochi rispetto ai tanti film memorabili
Ciao Steno, personalmente adoro l'Hitchcock classico, quello del thriller insomma, senza troppi giri di parole, e pur riconoscendo innegabili meriti a film come "Caccia al ladro" (o "La congiura degli innocenti", tanto per citarne un altro sulla medesima falsariga) resto sempre un po' freddo davanti alla versione commedia del grande Maestro. Per quel che riguarda il periodo inglese, di opere minori (alcune davvero di scarsissima consistenza, come lo stesso Hitch ebbe a dichiarare anni più tardi) ve ne sono eccome, ma sono in fondo film serviti poi da palestra d'allenamento per i tanti capolavori realizzati dal '40 al '70.
Un saluto, buona domenica,
Marco
Ciao Marco :) ma si le opere minori soprattutto nella prima fase ce ne sono... nessun regista è stato infallibile e Hitchcock ha prodotto un numero elevato di film... più di 50 titoli ma la sua media qualitativa soprattutto in America è stata alta... Caccia al ladro non è fra i capolavori ma secondo me si piazza comunque su un livello onorevole. Ciao
Colmo una piccola lacuna nei vostri commenti tutti belli ma vorrei citare la grande costumista Edith Head straordinari gli abiti di Miss Kelly in questo film. Questa leggenda ha vinto 8 oscar . Ci tenevo a ricordare una figura molto importante del cinema secondo me.
Grazie Claudio per il tuo commento, i costumi di Edith Head non passano mai inosservati, è stata sicuramente la costumista più famosa della sua epoca, di recente ho rivisto Sabrina con le sue bellissime creazioni
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