Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Capolavoro di Steven Spielberg assoluto esempio di cinema vero e sincero che ripercorre una tristissima pagina di storia utilizzando lo strumento cinematografico spremendolo a più non posso.
Così abbiamo tocchi di puro genio a ripetizione, un'umanità incredibile, una fotografia cruda e spietata (esaltata dal sapiente uso del bianco e nero e dal particolare rosso che non si dimentica più) a risaltare un momento indimenticabile e indimenticato.
Sapiente ricostruzione, probabilmente la migliore, la più coraggiosa, spontanea ed apprezzata universalmente che sia stata fatta in materia.
Grandioso!
VOTO : 10/10.
Il motivo di base è tanto bello quanto atroce e crudele.
Fastidiossimo ruolo che si porterà dietro per il resto della carriera.
Lui è bravissimo duro quasi al limite della follia che lo rende cieco e privo di umanità.
Incredibile.
Anche lui molto bravo recita in punta di piedi senza farsi sentire, la parte di un personaggio schiacciato, umiliato e disperato.
Un personaggio difficile in piena evoluzione interpretato in maniera geniale da un attore multiuso e abile a calarsi nelle situazioni più incredibili.
Opera coraggiosa al limite della perfezionedove dimostra di essere forse l'unico regista bravo al punto di poter dirigere con naturalezza qualsiasi tipo di film.
Sapiente l'uso del bianco e nero e telecamera sempre a risaltare l'espressione dei visi e dei corpi.
Unica l'idea di usare il colore per evidenziare la bimba tra la massa.
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