Regia di Clive Barker vedi scheda film
Durante l'epurazione di vecchie videocassette dal garage mi imbatto in Cabal e penso: "wow, regia di Clive Barker con una particina di David Cronenberg... ricetta sfiziosa!". Getto la VHS nell'immondizia e mi procuro il DVD del film per apprezzarlo al meglio delle potenzialità qualitative. Devo dire che la delusione è stata TOTALE. Dopo appena 20 minuti la mia pazienza aveva esaurito ogni riserva sia per il livello di recitazione oltraggioso (perfino per un horror), sia per la trama con crateri mastodontici di logica e di interesse. Voglio dire, passi anche per l'idea del mostro buono che inverte la prospettiva solita a cui l'horror ci ha abituati (unica idea salvabile della pellicola) ma il resto è di una superficialità imbarazzante. Resistendo stoicamente ai rimanenti 80 minuti di film mi sono dovuto sorbire retoriche già "spremute", delitti senza lo straccio di un movente, maschere grottesche, mostri, tanti mostri (alcuni sensibili al sole, altri no senza spiegazione) e noia, tantissima noia. Ma veramente qualcuno trova minimamente credibile qualcuno dei personaggi (e non parlo dei mutanti)? I gusti son gusti, è vero e lo capisco, più che mai, dai giudizi medio-alti assegnati a questa paccottiglia che non suscita il minimo spavento da horror, non è un thriller, non è un film sentimentale... volete proprio che vi dica quello che è? Meglio di no che poi di oltraggio vengo accusato io...
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