Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La mosca

di Lina

8 stelle

Remake abbastanza diverso, ma comunque riuscito del film "L'esperimento del dottor K" poichè sa rivelarsi piuttosto ben reinventato, ben realizzato, ben interpretato, originale, suggestivo e ricco di ottimi trucchi ed effetti speciali, anche se mi ha sempre suscitato un gran disgusto vederlo. Assai ipnotico, riesce a mescolare abilmente orrore, tensione, fantascienza, sentimento ed erotismo in un contesto lineare ed affascinante che coinvolge e mantiene sempre più alta l'attenzione dello spettatore man mano che procede con la sconcertante dissacrazione fisica del suo protagonista maschile, il giovane e bello scienziato Seth Brundle (studioso della genetica e grande esperto nel campo della fisica molecolare).

Gli effetti speciali risultano raccapriccianti poichè graficamente stomachevoli mentre la trama nonostante una partenza in apparenza tranquilla, scivola pian piano in una serie di circostanze paradossali, angoscianti e sciagurate. Di fatti, Brundle che si trasforma giorno dopo giorno in un uomo-mosca - a causa di un incidente che si verifica durante uno dei suoi esperimenti in cui una mosca che s'era introdotta con lui casualmente in una delle sue capsule teletrasportanti, inizia a mutargli per sempre i geni fondendoli con i propri - impressiona, ripugna, ma al tempo stesso impietosisce per quella genuinità che il suo carattere conserva ancora; per la sua speranza di riuscire a ripristinare l'umanità del proprio dna e per l'amore che prova per la sua fidanzata Veronica che è rimasta addirittura incinta di lui...

L'epilogo è certamente la parte più brutta, tragica, impressionante ed avvilente di tutto il film poichè mostra la totale ed orripilante trasformazione di Brundle, i cui pezzi di carne e pelle ad un certo punto iniziano a staccarsi con facilità per rivelare le fattezze di una vera e propria mosca gigante che ormai assoggettata da questa sua nuova, orrenda natura, intende trasformare se stessa, Veronica e il futuro nascituro in un'unica creatura. Per fortuna non ci riesce ed è allora che comprende che la morte sia per lui la migliore soluzione per sistemare le cose e non esporre più le persone alle quali vuole bene a dei rischi... un horror in definitiva assai inquietante che si rivela un vero e proprio incubo moderno difficile da dimenticare poichè fa riflettere molto sui rischi e sulle complicazioni degli esperimenti scientifici, ma anche su quanto talvolta la scienza osi più di quanto possa permettersi di fare...

Ai curiosi ai quali questo film è piaciuto nonostante il disgusto che abbiano potuto provare nel guardarlo, consiglio di andarsi a cercare le scene eliminate ed i finali alternativi. E' materiale che vale certamente la pena vedere se lo stomaco lo regge!

Risulta inquietante in modo particolare la sequenza in cui Brundle, con la speranza di trovare un rimedio alla sua metamorfosi accidentale, fa un ennesimo esperimento su un babbuino ed un gatto che fonde trasformandoli in un'unica orrenda creatura a due teste che lo aggredisce subito dopo la trasformazione e che poi lui ammazza e risulta più disgustosa che mai, la sequenza in cui Brundle avverte un forte dolore ad un fianco e vede spuntargli poco dopo una zampa che si amputa con i denti... entrambe sequenze eliminate dal montaggio finale in quanto il film, dopo esser stato proiettato in anteprima mondiale in versione integrale all'Uptown Theatre di Toronto, fecero vomitare diversi spettatori.