Regia di Sergio Leone vedi scheda film
Avevo già scritto una opinione su questo filmaccio sotto una altro nick. Allora perché tornare su una simile porcata? Perché l'ho rivisto con disgusto un bel pezzo ieri sera e perché quando vedo che si becca CINQUE STELLE m'inalbero. Leone avrebbe dovuto chiudere con Giù la testa, film più o meno degno. Invece s'è messo in capo di realizzare una epopea che non era assolutamente nelle sue corde. Ne è venuto fuori un polpettone sconclusionato ricolmo di buchi di sceneggiatura. Un film in cui la violenza è gratuita e senza scopo, così come la trama. Un film volgare, greve, truzzo, tamarro. Brutto non solo nel senso estetico ma anche BRUTO. Se lo stile di Leone si addiceva ai Western che ha letteralmente inventato, il HICO DE PUTA del buono brutto e cattivo , trasferito in questo film è digustoso, nauseabondo e rivoltante. Ho visto di tutto in vita mia ma questo film mi fa più schifo di altri proprio perché INSPIEGABILMENTE passa per un capolavoro. Mi fa ribbrezzo. E' un film IGNORANTE. E' un film girato male, recitato male , diretto male. E' un film offensivo. Per certe cose ci vogliono gli Scorsee, il DePalma che fu o un Cimino. Invece l'ha fatto Leone il gretto. E' un film vuoto, gonfiato dalla pubblicità della morte di Leone. Una vergogna cinematografica. Un film FINTO.
Ci sarebbe stata, forse, con un altro regista.
Non c'entra nulla con il film. E' western con un tocco di mafiosità.
Niente. Non andava fatto. Punto.
Essù, picciotti...
Inutile.
Che faceva?
Asina.
Fa il fico ma non impressiona nessuno.
Fa Bickle che fa DeNiro.
Ha re-inventato il western. Ha creato un mondo laido e sporco. Ha girato sequenze immortali. E nel 1971 ha giustamente smesso. Qui fallisce su tutti i fronti e ne esce il suo peggio che è la grettezza.
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