Regia di Sergio Leone vedi scheda film
Due ragazzini si conoscono nella grande area di Lower East Side e dal loro primo incontro nasce un’amicizia che li porterà a conoscere le ingiustizie delle piccole bande in America e il prezzo della libertà da pagare. Un’amicizia durata cinquant’anni nella quale si toccano temi molto delicati quali il proibizionismo e la grande depressione, che vengono vissuti da un senso di amore reciproco che i due protagonisti provano vivendo un periodo difficile ma importante della loro vita. Seppure i due uomini formeranno una band criminale, si prova un senso di compassione nel vedere lo svolgimento del rapporto che si scioglierà nel mistero e nell’odio.
Sergio Leone scrive e dirige un film emozionante, completo e ricco di emozioni che lo ha reso un capostipite del genere gangster-generazionale. Il film è interpretato da un magnifico Robert De Niro che riesce a trasmettere al pubblico tutte le ossessioni che il suo personaggio provava e il senso di amicizia distrutto, ma vissuto intensamente con l’amico Max. Uno splendido James Wood, che con questo film raggiunse la sua meta più alta, mette corpo e anima in un personaggio difficile che porta soprattutto nella parte finale sensazioni soffocate, emozioni soppresse, segreti troppo nascosti. Musica incredibile di Ennio Morricone che con questo film produsse una delle più famose colonne sonore e con questo prodotto darà l’addio alla grandissima collaborazione con Sergio Leone, morto poco dopo l’uscita del film.
Vedere “C’era una volta in America” è come essere travolti dalla sicurezza e vitalità di un grande regista che ha creato la sua ultima opera con il mezzo espressivo che più amava.
Recuperare questo capolavoro è come immergersi nuovamente in una generazione passata costretta a sopravvivere per non morire e dove il ghetto sovrappopolato regalava un posto non troppo sicuro ma familiare nel quale risiedere. Questo è l’addio che Sergio Leone ha voluto lasciare alla futura generazione di cineasti per ricordare che le grandi storie nascono dal profondo del cuore e possono restare all’interno di ciascuno di noi per sempre...
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