Regia di William Shatner vedi scheda film
Un capitolo della saga pessimo, senza inventiva, ma con tanta noia. Si salva solo l'evocativo titolo. Letto quello, meglio sognare che guardare.
Il capitolo della saga con il titolo migliore e più evocativo, delude senza appello, naufragando nello spazio del cosmico nulla. Sin dalle prime battute si percepisce la mancanza di una solida sceneggiatura, anche se la creazione di interesse all'evventura inizialmente compensa il percepibile difetto. Ma tale copertura dura poco, giusto il tempo che la storia inizi a svilupparsi, l'avventura a dipanarsi e gli attori ad impegnarsi, se di impegno si può parlare. Così l'attesa del finale diventa solo una scusa per guardare ripetutamente l'orologio e quando finalmente si arriva al dunque, la conclusione è sconclusionata. Manca la classica battaglia finale, magari scontata, ma almeno gustosa, sostituita da un pasticcio teologico-intimista-paragnosta appena abbozzato, condito da effetti speciali da sagra di paese. Naturlamente non manca il mieloso amoreggiamento tra i protagonisti, come d'uso ai finali "e tutti vissero...". Ridicolo.
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