La recensione su C'era una volta il West

Name: La recensione su C'era una volta il West
Item: C'era una volta il West
Rating: 10
Author: tafo

di tafo

10 stelle

C'era una volta un attore, mi pare di averlo visto sull'ultima copertina di filmtv, che non accettando di morire nella prima sequenza del film, con il brutto e il cattivo, ha fatto il più grande errore della sua carriera cinematografica.
C'era una volta un altro attore capace di venirti a prendere dovunque tu possa nasconderti, se lo vedi lo riconosci, solo il suo nome pronunciato da mio padre tutto attaccato ti fa già paura.
C'era una volta un regista capace di far morire un mito dopo avere contribuito a farlo (ri)nascere, a costruirgli il migliore funerale possibile.
C'era una volta una attrice la cui bellezza assurda ha pochi termini di paragone e che ribalta da sola l'accusa di misoginia rivolta al nostro, per il quale il west è per gli <<uomini>> , le donne vengono con il progresso ed il treno ad occupare la posizione dominante.
C'era una volta un altro attore, che non si capisce perchè nessuno prima del nostro abbia costruito un ruolo di cattivo così efficace e naturale.
C'era una volta un musicista che costruiva su ogni personaggio una musica diversa, per Cheyenne picaresca e sorniona, per Jill orchestrale e ariosa, per Armonica funerea e implacabile come per Frank che in fondo è la ragione di vita del primo , la sua vendetta da compiere ad ogni costo.
C'era una volta un inizio straordinario fatto di musica concreta, di attesa, di silenzi, di agonia verso la morte.
C'era una volta un altro attore ancora che da vero uomo del west non taglia spesso la barba per cui se vi avvicinate troppo allo schermo vi punge.
C'era una volta un film fatto di occhi, di polvere sulla fine di un mondo fatto di uomini veri epici romantici e di poche parole mentre avanza il nuovo fatto di donne, soldi e terreni.