Regia di Steven Kloves vedi scheda film
Ottimo secondo film di questo regista, non molto fortunato nel mercato e non si spiega il perché l'industria Hollywoodiana non abbia investito in pubblicità, dato il cast e la buona riuscita del film. Una storia non facile a condurre senza cadere in facili trabocchetti, da cui Kloves si tiene saggiamente alla larga, lasciando al pubblico un sapore di scoperta e sorpresa. Un prologo fulminate, che determina tutto il resto del film, un finale non accomodante e aperto. Una direzione degli attori veramente formidabile, nel senso che non è caduto negli stereotipi che certi nomi potevano suggerire, dando agli artisti delle possibilità che forse non riavranno nella loro carriera. Bella fotografia, in tema con l'argomento, e locations in una America davvero nuova per lo schermo. Titolo italiano.. cretino, ma questo sta nella prassi!!
Un ragazzino assiste ad uno sterminio di una famiglia da parte di suo padre, che è un bravaccio senza scrupoli. Da adulto si farà una propria vita, lontano dalle delinquenze paterne, ma una situazione di emergenza lo farà incontrare con una donna che..
Alle prime armi, ma certamente prometteva di più..ma dopo Sliding Doors, è caduta nel niente, compreso l'Oscar che ha vinto!
Una prova del nove per questa attrice ed ha dimostrato di aver talento, solo che le occasioni della commedia l'hanno frustata e quelle poche drammatiche non erano quelle giuste.
Una parte ingrata da vero e bravo attore e Caan lo è, avrebbe bisogno di lavora di più
Un po' ingessato, ma all'altezza del ruolo ed uno sguardo che perfora
Bravissimo, un vero professionista che aveva già dimostrato di esserlo nella prima prova. Non abbiamo più tracce di lui, come mai?? Il buon cinema fa paura?
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