Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Il film è fatto bene dal punto di vista degli effetti speciali, ma non coinvolge più di tanto, e assomiglia più che altro a un gigantesco videogame. Sopravvalutato.
Un eccentrico milionario, John Hammond (R. Attenborough), riesce ad isolare il DNA dei dinosauri vissuti nel Giurassico e a metterli in vita attraverso la clonazione. Li porta quindi su una sua isola a Nord-Ovest della Costa Rica, dove ha intenzione di realizzare un gigantesco parco divertimenti.
Il paleontologo Alan Grant (S. Neill) e la paleobotanica Ellie Sattler (L. Dern) vengono contattati da Hammond per recarsi sull'isola e formulare una valutazione scientifica, affinché i finanziatori del rivoluzionario progetto siano tranquillizzati.
Ma durante la visita al parco qualcosa va storto...
Jurassic Park, tratto dall'omonimo romanzo di Michael Crichton e da lui stesso sceneggiato insieme a David Koepp, rappresenta uno dei film più famosi di Steven Spielberg, nonché uno dei blockbuster di maggior successo della storia del cinema (è stato campione di incassi del 1993 e ha vinto tre Oscar, generando inoltre una miriade di sequel).
Il film parte da una riflessione tutt'altro che banale: l'uomo non è in grado di utilizzare le scoperte della scienza; la sua tracotanza nello sfidare le forze della natura non può portarlo altro che alla distruzione. E la tecnologia finisce per rivelarsi un'arma a doppio taglio.
Tutto questo discorso è però liquidato in poche battute, molto semplicisticamente, e comunque finisce per passare decisamente in secondo piano di fronte agli ottimi effetti speciali, che, in ultima analisi, finiscono per essere l'unico pregio vero e proprio del film.
Infatti molti elementi che erano presenti nel romanzo vengono qui edulcorati, mentre si predilige molto l'azione (neppure poi così entusiasmante, alla fine ad emozionare veramente è solo la parte finale) a discapito della caratterizzazione dei personaggi, piuttosto banali, che ricordano un po' troppo quelli di un videogame.
E alla fine che cos'altro è Jurassic Park se non una specie di giocattolone, onesto intrattenimento e niente di più?
Spielberg ha fatto di meglio. Qui si limita a dirigere furbescamente, mettendo in piedi una macchina per fare soldi (a palate), più o meno come in "Salvate il soldato Ryan", altro blockbuster ingiustamente sopravvalutato.
Cast variamente assortito, brava la Dern, ma a rubare la scena a tutti è il grande Richard Attenborough, nella parte di John Hammond. Da segnalare anche la presenza di Samuel L. Jackson, relegato purtroppo però a un ruolo secondario, quello di Arnold, il tecnico. Insistente e inutilmente enfatica poi la colonna sonora di John Williams.
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