Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
"Jurassic Park" è stato un film spartiacque nel genere blockbuster fantascientifico-orrorifico con incassi stratosferici, perfino superiori a quelli di "ET l'extraterrestre", oppure è un film sopravvalutato come vorrebbero i suoi detrattori? Ai posteri l'ardua sentenza ma personalmente, considerandomi tra i fan di Steven Spielberg, non mi sembra uno dei suoi progetti filmici più personali e rispetto al capolavoro "Schindler's list", uscito a distanza di pochi mesi, "Jurassic park" risulta un giocattolone ben fatto e anche accattivante ma dove l'intelligenza tipicamente spielberghiana nella creazione cinematografica risulta meno evidente.
Il film è sceneggiato dallo stesso autore del romanzo Michael Crichton insieme a David Koepp, a quanto pare con alcune libertà rispetto all'opera letteraria, e risulta principalmente un grido di allarme contro i pericoli insiti nella megalomania di alcuni presunti "scienziati" che si illudono di ricreare specie ormai estinte violentando l'ordine naturale, ma questo interesse ecologista finisce per passare inevitabilmente in secondo piano di fronte alla magnificenza degli effetti speciali, anche in CGI, che ricreano i dinosauri con un impatto altamente spettacolare e certamente innovativo per l'epoca. Una sceneggiatura che ha altri punti deboli come una conversione alquanto forzata e inverosimile del miliardario Hammond nella parte finale, ma che nonostante ciò riesce ad amministrare brividi e colpi di scena con una suspense sagace, inserendo qua e là anche spunti di riflessione non banali come la discriminazione di genere nel mondo scientifico. Spielberg ritrova in alcuni momenti- come ad esempio la scena di avvistamento dei Brontosauri dagli alberi- la magia dei suoi pezzi d'antologia avventurosi e fiabeschi, ma nel complesso non raggiunge il tocco registico così affascinante de "I predatori dell'arca perduta" o de "Lo squalo"; i personaggi non hanno uno spessore memorabile ma sono caratterizzati in maniera corretta da attori abbastanza convincenti, fra cui una Laura Dern scienziata agguerrita e fisicamente adatta a un ruolo d'azione, un Sam Neill che era nel suo periodo migliore e un Richard Attenborough gigione ma non troppo. Capostipite di un intero filone che genererà molti seguiti ufficiali e apocrifi, a distanza di trent'anni Jurassic Park è ancora godibile e un pò inconsistente nel tipico Spielberg's touch.
voto 7/10
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta