Regia di Charles Shyer vedi scheda film
Storia di simpatico interesse soprattutto di pseudogiormalismo quasi di spettacolo,
che a 50 fetenti anni e di più le sole persone che vogliono
specchiarsi nelle vicissitudini di quei bastiancontrari che oltre al reddito dell'incentivo del
quale quei sapientoni non se ne lamentano mai e ai
ripostigli delle reaclam spesso più presenti del reale lavoro narrato
coi numeri medievali... per piazzare qualche
copia zombiando gente e storie da bar del fracasso cultural chic
sembrano essere fossilizzati al periodo del
nazifascismo quando le loro considerazioni da talk show, tutte
le volte tacciati da altrettanta pubblicità, non portarono a
acccorgersi del dipanarsi della dittatura e del costo d'ogni cosa
per poi raccontarsi nei decenni
seguenti nonchè inglobarsi nel ricordo della resistenza costituita da
qualche sporadica figura scappato per non essere come
loro, ciò a dire che nonostante i ritmi e action humors del film
non sembrano rispecchiare le grandi professioni e fortunate se vogliamo
del reporter coi numeri in regola per riuscire, in una maniera o nell'altra a
rendere le situazioni in modo civile e di progresso... come il resto della civiltà
dovrebbe fare, e del quale risultato, virus conflitti d'interesse... mai risolti, nonchè
carestie sembrano rfletterli, senza comnque la
loro possibilità ne di valutare ne condannare alcunchè perchè troppo impegnati... a
difendersi e aiutarsi in stil rave assembramento. Senza scomodare l'arte
e i galilei per porsi quei dubbi che sappiamo, con comunque lo spettacolo possibile del films.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta