Regia di Karel Reisz vedi scheda film
Grande film, questo "The Gambler". Parabola autodistruttiva di un uomo, che diventa sempre più consapevole della propria natura e finisce con l'accettare con rassegnazione il suo ruolo di perdente. Un tour de force tra tavoli di black jack, puntate a Las Vegas, scommesse su partite di baseball. La febbre del gioco vista come accettazione del rischio, come un vortice contro il quale è difficile lottare. E una tensione che si mantiene costante per tutta la sua durata. La sceneggiatura di James Toback è perfetta, molto colta e con vari riferimenti letterari. Strepitosa poi l'interpretazione di James Caan, in uno dei suoi ruoli migliori di sempre.
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