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La vendetta di un uomo tranquillo

Regia di Raúl Arévalo vedi scheda film

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La recensione su La vendetta di un uomo tranquillo

di Furetto60
6 stelle

Buon thriller

A Madrid,nel 2007,Curro partecipa come palo e autista, ad una rapina in una gioielleria,finita nel sangue.Lui è l'unico ad essere catturato e a farsi  otto anni di prigione.Scontata la pena,conta ora di rifarsi una vita con la fidanzata Ana e suo figlio.Tuttavia nella sua esistenza,s'introduce lentamente, ma inesorabilmente,un uomo silenzioso e tranquillo, come da titolo,chiamato Josè,che farà riemergere i fantasmi del passato e sconvolgerà la sua vita e quella di Anna,che nel frattempo si è anche lasciata sedurre dal bel tenebroso.Si verrà a sapere in seguito che è, o per meglio dire era, il fidanzato dell'orafa uccisa dai banditi, nonchè il  figlio del gioielliere,finito in coma.Josè andrà in cerca della sua vendetta,piatto che si serve freddo, come si usa dire.

Nel gergo cinematografico questi lavori vengono chiamati "revenge movie".La filmografia del settore è ricca  di titoli,a riguardo, si pensi ad esempio alla saga del "giustiziere della notte" o al Bruce Lee di"Dalla cina con furore"Il successo è garantito,le storie sono avvincenti,perchè in un mondo pericoloso e precario,pieno di iniquità,un eroe o semplicemente qualcuno che si fa  promotore o esecutore di una qualche giustizia o per meglio dire vendetta,il confine è sottilissimo,rappresenta una speranza di riportare in pari la vita, uno spiraglio nel "mare magnum" degli orrori, cui siamo costretti ad assistere quotidianamente e talvolta a subire,naturalmente la giustizia "fai da te" è una forma di riscatto spietato e sommario,politicamente scorretto e umanamente riprorevole ed esecrabile,ma esercita un certo incanto,sul piano emotivo,lasciando una torbida sensazione di  soddisfazione e sollievo.

Il thriller è ben girato, con una recitazione sobria e asciutta,mai sbracato o sguaiato e anche le scene di violenza sono essenziali,senza indulgere troppo in compiacimenti gratuiti.C'è anche un bel colpo di scena,poco prima della conclusione.

 

 

 

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