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L'impero delle ombre

Regia di Kim Ji-woon vedi scheda film

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alan smithee

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La recensione su L'impero delle ombre

di alan smithee
8 stelle

+

VENEZIA 73 - FUORI CONCORSO

Con un regista come Kim Jee woon, anche una trama complessa lontana quasi un secolo dai nostri giorni ed ambientata in paesi lontanni sia geograficammente che per cultura, si appiana quando l'occhio viene (ripetutamente) accontentato ed esaltato dalle consuete tecniche di ripresa che hanno reso grande il cinesta.

l'inseguimento iniziale della spia che, catturata, innesca tutto un intrigo spionistico che coinvolge (de compromette) le relazioni diplomatiche tra Corea e Giappone, ne è la più evidente, esaltante dimostrazione, oltre che il miglior regalo che il regista potesse farci per aprire la sua concitata ultima opera.

Anni . Il Giappone ha invaso e soggiogato la Corea e un poliziotto coreano, al sooldo dei conquistatori, deve scoprire chi si annida dietro il gruppo che organizza e manda avanti l'attività della Resistenza.

Molto presto l'indagine si tramuta in una caccia all''uomo quando il nome del leader degli oppositori viene scoperto, dandoo inizio ad una caccia all''uomo senza esclusione di colpi.

Il regista si è dichiarato da sempre attratto dalle storie di spionaggio, dagli intrighi voltii a scoprire identità celate o doppio giochi condotti con grande astuzia ed abilità.

Il film complesso e colmo di personaggi da fronteggiare e memorizzare, assimilare e riuscire a collocare nellla giusta posizione, si fa amare soprattutto per le rutilanntii magnifiche scene di inseguimento e di battaglia, con cui il regista astutamennte scegllie di alternare il discoorso più complesso della storia, in grado, se propinatoo sennza intermezzi, di apppesantire eccessivamente lla materia.

Grandissime e senza necessità di presentazione le tre star coinvolte nelll'operazione: Kang-ho Song, apparso in diversi film ddel regissta, ma pure protagonista di capolavoori di Pzzrk Chan Wok e Bong joon hoo, Yoo Gong visto di recente anche in Train to Busan, ed il bello Byung-hun Lee, apprezzato in I saw the devil, Il buono il matto ed il cattivo e Bittersweet life, nonché interprete di diverse produzioni a stelle e strisce.

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