Trama
Vincent Downs, tenente sotto copertura della polizia di Las Vegas, si ritrova accidentalmente coinvolto nella sparizione di una partita di droga che attira contro di lui l'ira di due boss criminali. Uno di questi, Rubino, fa rapire il figlio quattordicenne di Vincent, promettendo di liberarlo solo dopo la restituzione della cocaina. Vincent inizierà così una corsa contro il tempo per salvarlo.
Approfondimento
SLEEPLESS - IL GIUSTIZIERE: L'ADATTAMENTO AMERICANO DI NOTTE BIANCA
Diretto da Baran bo Odar e sceneggiato da Andrea Berloff, Sleepless - Il giustiziere racconta la storia di Vincent Downs, un tenente sotto copertura della polizia di Las Vegas che per volere del destino è accidentalmente coinvolto nella sparizione di una partita di droga. Ciò attira contro di lui l'ira di due diversi criminali, di cui uno (Stan Rubino, manager di un lussuoso casinò) decide di far rapire suo figlio Vincent, promettendo di rilasciare il quattordicenne solo dopo la restituzione della partita di cocaina. Avrà inizio così per Vincent, che si sente responsabile di quanto accaduto per aver trascurato la famiglia preferendo il lavoro, una serrata lotta contro il tempo per salvare Tom nel corso di una sola e lunga notte.
Con la direzione della fotografia di Mihai Malaimare jr., le scenografie di Tim Grimes, i costumi di Catherine George e le musiche di Michael Kamm, Sleepless - Il giustiziere si basa sul thriller francese Notte bianca di Frédéric Jardin, che proiettato al Toronto Film Festival del 2012 ha attirato l'attenzione dei produttori Adam Stone e Roy Lee, che iniziarono a svilupparne un adattamento. Roy Lee, fondatore della società Vertigo Entertainmen, è particolarmente noto a Hollywood per i suoi adattamenti di film di genere in lingua straniera: The Departed, The Grudge e The Ring sono tra i remake nati dalla sua volontà.
Sleepless - Il giustiziere rientra dunque nella categoria di film che si svolgono nel corso di una sola notte. Omicidi, traffici di droga, tradimenti e dinamiche familiari, si susseguono in un arco temporale molto breve divenendo metafora del caos personale che vive Vincent, un uomo che a causa del suo lavoro ha finito per allontanarsi dalla sua famiglia.
Il cast
Alla regia di Sleepless - Il giustiziere vi è Baran bo Odar. Nato in Svizzera nel 1978, Odar ha studiato regia presso l'Università di Cinema e Televisione di Monaco di Baviera prima di iniziare a dirigere spot pubblicitari, video musicali e cortometraggi. Ha esordito alla regia nel 2010 con Il silenzio, opera… Vedi tutto
Trailer
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Commenti (10) vedi tutti
Un cumulonembo di put.....te!!! Una storia strampalata che fa acqua da tutte le parti. Peggiora di minuto in minuto soprattutto da quando entrano nel Casinò. 3
commento di BradyGran bel film, un crime-movie concreto e avvincente, di quelli che guardi e riguardi. Promosso.
commento di Lupo65Un film con una trama solida, tante cose si scoprono lentamente guardando il film con attenzione. Un bel finale davvero. Si e' esagerato troppo con i pugni, calci, coltellate sparatorie, morti, auto distrutte, pero' per il genere di film va bene cosi'. Voto 6
leggi la recensione completa di filmistaTanta azione, sparatorie, scazzottate, inseguimenti.... Da vedere solo se siete proprio proprio siete amanti del genere.
commento di Aiace68Remake fotocopia e, come spesso capita, sostanzialmente inutile, del riuscito polar "Notte bianca". J. Foxx forse sperava di prendere parte a un nuovo "Collateral", ma purtroppo per lui (e per noi) Baran bo Odar non è Michael Mann. Cinema d'azione muscolare ed incolore, dalla sceneggiatura convenzionale e dalla messa in scena priva di guizzi.
commento di degoffroPiuttosto deludente .
leggi la recensione completa di daniele64Si',insomma ... meglio non perdere Tempo ! voto.0.
commento di chribio1uno dei film piu' brutti visti quest'anno, e siamo gia' a meta'... iniza che anche un po' ti inganna apparendo il solito film sui poliziotti corrotti e duri, poi, inizia un lento declino verso la (involontaria) parodia di un film di genere. momenti imbarazzanti e situazioni oscenamente assurde si susseguono inesorabili.
leggi la recensione completa di il drugoFilm di serie xyz. Difficile, anche impegnandosi, fare di peggio.
commento di ClochardUna corsa contro il tempo tra i rettilinei della metropoli del gioco e i saloni dei casinò. Un film ad incastro con un plot tutt'altro che nuovo, che tuttavia l'abile regista di origine svizzera Baran bo Odar riesce a tenere saldo tra i binari della coerenza con una lodevole capacità di salvaguardare ritmo e tensione.
leggi la recensione completa di alan smithee