Regia di Adam Wingard vedi scheda film
Più che sequel di The Blair Witch Project, Blair Witch è un remake a tutti gli effetti del primo capitolo della trilogia della strega di Blair. Pur essendo realizzato con una maggior cura e attenzione nella fotografia e negli effetti di scena (i lampi, le sanguisughe, la scena nel cunicolo), Blair Witch è un film che mutua lo stile di quel primo capitolo che riuscì a scioccare il mondo con un budget azzerato. Se ai tempi di Myrick e Sanchez l'idea del film girato in otto millimetri poteva sembrare rivoluzionaria (in realtà ripresa da Cannibal Holocaust) tanto dal dare il via a una serie di operazioni similari nel campo della fantascienza apocalittica (Cloverfield) e degli zombi (Rec, Diary of the Dead), la pellicola di Adam Wingard (che passerà a dirigere Godzilla vs Kong) non aggiunge niente di nuovo. Decisamente meglio nella parte finale, dove la tensione monta ma senza colpi veramente innovativi.
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