Per non sposare donna Violante, l'ex maresciallo dei carabinieri Antonio Carotenuto (De Sica) partecipa con la banda di Sorrento, che egli dirige, al concorso internazionale di Siviglia. Qui c'è la ricca Dolores che lo corteggia e lo vorrebbe sposare, ma il focoso protagonista si invaghisce della giovane Carmen, la quale ama Paco, riamata dal ragazzo, ma avversata dal padre di lui.
Note
Quarto capitolo della saga (ormai al limite della saturazione) del maresciallo Carotenuto che sceneggiatori e regista tentano di rivitalizzare con un pizzico di esotismo e con l'inserimento di Peppino De Filippo.
La saga aveva detto tutto e non c'era nessun bisogno di un quarto capitolo che risulta solo ripetitivo, De Sica è bravo ma il personaggio che interpreta ormai non ha più nulla da dire, anzi, se c'era un fondo di profondità nel maresciallo, la premessa del film lo rende una macchietta. Evitabile. 5,5
Scadente chiusura della saga in trasferta in Spagna.Uniche note positive l'inserimento del grande Peppino oltre al solito De Sica gigioneggiante
Quarto episodio della pentalogia iniziata con Pane, amore e fantasia nel 1954. Una pellicola prodotta da De Sica e diretta dallo spagnolo Javier Setó, che appare un disperato, e alquanto mal riuscito, tentativo di far incrociare il… leggi tutto
Pane Amore e Andalusia è il quarto capitolo della saga iniziata alcuni anni prima da Luigi Comencini,saga che si concluderà poi con Tuppe tuppe maresciallo. Questo purtroppo ha ben poco a che vedere con i capitoli precedenti, che già dal secondo in poi avevano perso man mano la loro qualità,ma qui si arriva veramente a toccare un fondo molto basso. La prima pecca del…
Scadente chiusura della saga in trasferta in Spagna.Uniche note positive l'inserimento del grande Peppino oltre al solito De Sica gigioneggiante
Quarto episodio della pentalogia iniziata con Pane, amore e fantasia nel 1954. Una pellicola prodotta da De Sica e diretta dallo spagnolo Javier Setó, che appare un disperato, e alquanto mal riuscito, tentativo di far incrociare il…
Quarto e (per fortuna) ultimo episodio della serie, ripete lo stesso schema dei precedenti: De Sica fa il galletto con una ragazza (la solita bellona inespressiva), poi si ritira in buon ordine e lascia spazio ai giovani; potrebbe accasarsi con una donna matura, ma sceglie la libertà. Pur con tutta la buona volontà, non posso arrivare alla sufficienza: la vicenda è…
Rispetto al primo capitolo della saga, a forza di scavare, siamo arrivati parecchio sottoterra. Le gag sono stantìe e i personaggi ormai non hanno più nulla della verve originale, per non dire che semplicemente non esistono più (rimane solo De Sica del cast del primo film della serie). De Filippo fa da spalla comica dando un minimo di linfa alla storia, per il resto è ordinaria…
Esaurito per forza maggiore... una storia che va al di fuori dall'Italia, e già qui è stato l'errore, più si affida tutto sulle spalle di De Sica che è un grande, ma da solo e con Peppino che gli dà una piccola mano, non riesce.martgadonna, è troppo al servizio del Maresciallo e trascura il resto, si vede che De Sica aveva bisogno di soldi, partecipa alla musica ed è supervisore alla…
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Commenti (2) vedi tutti
Pane Amore e Andalusia è un degno erede del film di Comencini?
leggi la recensione completa di BlackshadowkingLa saga aveva detto tutto e non c'era nessun bisogno di un quarto capitolo che risulta solo ripetitivo, De Sica è bravo ma il personaggio che interpreta ormai non ha più nulla da dire, anzi, se c'era un fondo di profondità nel maresciallo, la premessa del film lo rende una macchietta. Evitabile. 5,5
commento di near87