Regia di Irving Rapper vedi scheda film
Un romanzone che non sa dove parare, oltretutto anche troppo lungo. La prima attice nettamente sbagliata per questo ruolo, che finisce per far indebolire e rendere ridicola la storia ancora più del necessario.Basta leggere la trama per rendersi conto che la regia, pur nella mani di un buon professionista, non poteva fare di più.
Una aspirante suora, prima di prendere i voti, si innamora di un ufficiale inglese, in guerra contro i francesi di Napoleone. Lo segue, ma credendolo morto, si aggrega a degli zingari; qui fra amori e gelosie, prende la via dello spettacolo cantando in varie città d' Europa.In una di queste rincontra il suo amore, ma ormai è troppo tardi, lei si è messa in testa di portare sfortuna ai suoi uomini e ritorna al convento, dove nel frattempo la Madonna l'ha sostituita nel suo ruolo monacale.
Nel ruolo di uno zingaro, ruolo breve e ben disegnato, anche se in Italia è stato doppiato
Perfetto per questo ruolo, anche se la sua linea ironica traspare un po' troppo
Arrivata quasi fresca da Baby Doll, e capitata in un film assolutamente fuori dalle sue corde, sia come recitazione che come volto. Non è stata fortunata nella sua carriera, non so se per motivi caratteriali o cosa, ebbe una sua seconda chance con il film L'Uomo che Non sapeva amare, con un ruolo ispirato a Jean Harlow; ebbe poi la malaugurata idea di accetare il ruolo dell stessa attrice in un film che ebbe e dette problemi a non finire e per cui fu costretta dalla produzione ad emigrare in Italia, facendo filmetti gialli di routine
Si è trovato malissimo con la protagonista, e sono evidenti le carenze di questa attrice , almeno per questo ruolo; poi le sue buone qualità non sono bastate per una sceneggiatura davvero strampalata
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