Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
CAPOLAVORO ASSOLUTO.Scorsese firma un affresco di notevole raffinatezza e cattiveria della aristocrazia della New York di fine 800.La penna e la parola feriscono piu'della spada e la condizione sociale puo'escluderti dai salotti buoni della societa'.La storia d'amore tra un brillante avvocato sposato e una bellissima contessa separata dal marito diviene dolorosissima per l'impossibilita'di viverla perche'totalmente inaccettabile agli occhi arisocratici.Il tutto diventa motivo di continuo rimpianto,di rancore sopito,di incomprensione, di sguardi intensi e di baci rubati,di momenti di felicita'furtivi e purtroppo brevi.Il finale è quanto di piu'amaro si possa concepire:la rinuncia a quello che di piu'importante si ha dalla vita,l'amore,per continuare a essere inquadrato in un contesto sociale congruo.E anni dopo la ferita aperta sanguina ancora....La perfezione stilistica è assoluta,i particolari sono studiati nei minimi termini a cominciare dalle sontuose scenografie per arrivare ai preziosi costumi e ai raffinati piatti che vengono serviti durante le cene della societa'bene newyorkese e che vengono mostrati nei minimi dettagli.
Personaggio di ambiguita'assoluta:sembra tutto scivolarle addosso senza che si accorga di niente ma è disposta a tutto per salvare la sua famiglia,anche di tramare nell'ombra.La Ryder è perfetta
Di bellezza folgorante e di infelicita'quasi pari alla sua bellezza.In nome della societa'bene rinuncia all'amore.La Pfeiffer è splendida.
Straziante e straziato personaggio,Day-Lewis lo recita con grande trasporto e con grande tecnica
Raggiunge la perfezione stilistica e dirige gli attori in maniera divina.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta