Regia di Sergio Leone vedi scheda film
Quando un regista che ha fatto la trilogia del dollaro incontra un altro regista, l'altro regista è un uomo morto. Primo capitolo della trilogia e primo spaghetti-western. Il mito comincia, Volontè comincia a fare come dice mio padre le parti di carogna. L'espressività degli attori non conta,contano gli occhi, contano la velocità e la violenza delle pistole. La musica è sceneggiatura e scenografia. I dialoghi impressi nella memoria all'uscita dal cinema, battute ironiche e proverbiali da citare e ripetere per il piacere di farlo. Un nuovo cinema è cominciato, un nuovo cinema nel quale un magnifico straniero può arrivare su un dorso di mulo e andare via dopo aver fatto fuori tutti i cattivi. Il personaggio di Eastwood ha segnato le mie visioni. Personalmente ritengo questo film il western, e il personaggio senza nome come perfetto paradigma. Ho sempre cercato di ritrovare inconsciamente in tutti i film del genere visti questo tipo di protagonista. Ho sempre confrontato Joe con gli altri attori di western, ho cercato di trovare nei fumetti di Tex Willer o in Bugs Bunny quella epica sorniona, quella capacità di fregare tutto e tutti, quel non avere un passato ma solo un presente dove svolgere la propria missione e poi sparire. Prima del western classico, prima di Kurosawa è un film che non finisce mai nella mia testa, continua a colpire al cuore e al cervello.
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