Regia di Elia Kazan vedi scheda film
Melodramma dalla matrice biblica: Abele e Caino (con sottile inversione di ruoli) si contendono il favore del padre Adamo, mentre Eva se n’è andata a fare la tenutaria di un bordello. Il titolo originale, che è anche quello del romanzo di Steinbeck da cui il film è tratto, è una citazione di Genesi 4, 16 “Caino si allontanò dal Signore e andò a est dell’Eden” (frase pronunciata da Burl Ives). Dean fa il solito giovane tormentato, mentre risultano più interessanti i personaggi femminili: Julie Harris, perfettina con pulsioni sotterranee, e soprattutto Jo Van Fleet, che ha consapevolmente rifiutato l’eccessiva purezza del marito. Ma l’insieme, a differenza di opere come La gatta sul tetto che scotta o Improvvisamente l’estate scorsa, è risaputo, appassiona poco e oggi appare piuttosto datato.
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