L'editore Di Salvio (Sordi) e un suo collaboratore, il fedele ragionier Palmarini (Blier), vanno in Angola alla ricerca del cognato del primo (Manfredi), che da molto tempo non dà più notizie di sé. Fra avventurose peripezie e depistaggi, finiranno col ritrovarlo e col convincerlo a tornarsene a casa, dove l'aspettano sua moglie, la civiltà, il benessre, ecc. Ma ne vale la pena? La satira del nostro mondo e dei suoi tanto decantati "valori" c'è, e a tratti anche graffiante, ma il film si regge soprattutto sui dialoghi, il che lo rende piuttosto fiacco, malgrado la presenza di consumati istrioni.
commedia amarognola e avventura mirabilmente coniugate: vero cinema. Sentir parlare male di Sordi in certi commenti mi fa l'effetto di sentir criticare Michelangelo o Caravaggio.
Fausto Di Salvio fa l’editore di una grande casa editrice alla Fratelli Fabbri. Lo sentiamo disquisire di dispense, enciclopedie e Balzac in offerta oppure de la collana “I grandi amori di oggi - Da Jacqueline a Sandrocchia”...
Divertente ritratto del conservatore di città in terra straniera, tanto altezzoso quanto inadatto a qualsiasi situazione che lo veda personaggio di spicco al di fuori del suo mondo.voto 6
E' un film bellissimo pieno di umor e di sentimentalismo,realizzoto con maestria,l'interpretazione degli attori è magistrale,la sceneggiatura ottima,un appassionante. WILLY
Fausto Di Salvio fa l’editore di una grande casa editrice alla Fratelli Fabbri. Lo sentiamo disquisire di dispense, enciclopedie e Balzac in offerta oppure de la collana “I grandi amori di oggi - Da Jacqueline a Sandrocchia”. Sono tre anni che il cognato Oreste noto Titino è partito per l'Africa e da un anno non dà più notizie di sé. Moglie e sorella… leggi tutto
La commedia all'italiana era capace di passare attraverso tutti gli stereotipi narrativi e tra il serio e il faceto ci svelava delle verità banali forse ma pur sempre verità senza impantanarsi nei luoghi comuni come avviene per molte commedie degli ultimi anni. L'Africa naturalmente non può che essere luogo esotico dove cercare se stessi più che cercare un parente scomparso anche se alle… leggi tutto
Sono sincero, per un attimo mi è passata per la mente l'insana idea di dare un voto negativo al film, poi ho cambiato idea perchè prima di dare giudizi affrettati bisogna analizzare bene la pellicola, soprattutto analizzare bene alcuni elementi. Gli elementi principali del film sono i seguenti: 1) è un tipico film degli anni 60, figlio dei suoi anni, un film da inquadrare…
Un ricco editore romano, Fausto Di Salvio, insieme al pingue ragioniere Ubaldo, si reca in Angola, alla ricerca del cognato Oreste, detto "Titino", il quale, tempo dopo aver raggiunto la nazione dell'Africa meridionale, all'epoca colonia portoghese, è divenuto irreperibile. Dopo molte peripezìe, i due uomini rintracciano Oreste, divenuto "stregone" presso una tribù locale;…
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Commenti (12) vedi tutti
Se c'è Nino, c'è gioia -vuoi agrodolce
commento di felinicommedia amarognola e avventura mirabilmente coniugate: vero cinema. Sentir parlare male di Sordi in certi commenti mi fa l'effetto di sentir criticare Michelangelo o Caravaggio.
commento di gherritSarebbe un bel film, ma rovina tutto un insopportabile Sordi che parla e si comporta da idiota.. voto 4
commento di stokaiserBellissimo film
commento di DelfinoDelfinoStrano contesto per i due mattatori, ma il film non è senza pregi.
commento di moviemanUn gioiello che andrebbe assolutamente riscoperto.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiFausto Di Salvio fa l’editore di una grande casa editrice alla Fratelli Fabbri. Lo sentiamo disquisire di dispense, enciclopedie e Balzac in offerta oppure de la collana “I grandi amori di oggi - Da Jacqueline a Sandrocchia”...
leggi la recensione completa di hallorannFilm con scene un po' troppo lunghe all'inizio. Un Sordi più antipatico e pesante del solito, ma Blier e Manfredi lo salvano.
commento di faumesDivertente ritratto del conservatore di città in terra straniera, tanto altezzoso quanto inadatto a qualsiasi situazione che lo veda personaggio di spicco al di fuori del suo mondo.voto 6
commento di wang yuE' un film bellissimo pieno di umor e di sentimentalismo,realizzoto con maestria,l'interpretazione degli attori è magistrale,la sceneggiatura ottima,un appassionante. WILLY
commento di willy filmTra i più bei film di Sordi del periodo, un piccolo gioiello rivalutato nel tempo! Voto: 7,5
commento di ilmarcheseNOIOSO,PALLOSO
commento di RICHIARD